Squilla il telefono e M., un* nostr* compagn*, risponde. All’altro capo una donna con la voce bassa, tre-mante: “Mi vergogno anche a dirlo… chiamo per i pacchi”. La donna scoppia in lacrime, M. la rassicura. “Ho il frigo vuoto”, continua lei, “e non so come arrivare a fine settimana”. M. ha ricevuto decine di telefonate uguali a questa. Oggi sente solo rabbia, ma le prime volte gli…