Da lunedì 4 maggio, milioni di persone rientrano in fabbrica/azienda/ufficio, oltre a quelle che non si sono mai fermate tra deroghe previste e deroghe richieste (con il silenzio-assenso delle Prefetture).
Ci troviamo di nuovo esposti al brutale ricatto tra salute e lavoro.
Come reagire concretamente nell’immediato?
Abbiamo delle certezze. Fin qui, l’esperienza ci insegna che non possiamo…