Ogni mattina apro i giornali (ora su app piuttosto che su carta stampata) e leggo delle atrocità che avvengono in tutto il mondo. C’è un’inflazione di dolore, dal genocidio a Gaza alla guerra in Sudan e alla violenza caotica non riportata dai media in Myanmar e dintorni. Questi conflitti sembrano interminabili e potrebbero persino confondere l’osservatore occasionale che non li…