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[MARTESANA] VERSO UNA SCUOLA DELL’ACCOGLIENZA E DELL’INCLUSIONE.

Potere al Popolo Martesana (di assemblea interprovinciale MI-MB-LC-CO-VA) esprime profonda preoccupazione e condanna le recenti azioni fasciste che si sono verificate di fronte alla scuola di Pioltello. Tali azioni sono avvenute in seguito alla decisione della scuola di chiudere in occasione della festa del Ramadan, tenendo conto della significativa presenza di studenti di fede islamica.

L’istituto scolastico, nel prendere questa decisione, ha dimostrato un alto livello di sensibilità e rispetto per la diversità religiosa e culturale presente nella comunità studentesca. Questo tipo di iniziative sono un segno di inclusione e rispetto reciproco, valori fondamentali in una società democratica e multiculturale.

Condanniamo fermamente ogni forma di discriminazione, razzismo e xenofobia. L’educazione è un diritto universale e tutte le istituzioni, comprese le scuole, devono essere luoghi di accoglienza e apprendimento ed inclusione per tutti gli studenti, indipendentemente dalla loro origine o religione.

Mentre le scuole del nostro paese cadono a pezzi, le classi sono stracolme di studenti e gli insegnanti sempre più precari, il governo italiano si preoccupa di una scuola che chiude per feste come arma di distrazione di massa (scelta peraltro resa possibile dall’autonomia scolastica).

In un mondo dove, per ragioni di sopravvivenza o di pace, le famiglie spesso migrano per trovare un futuro (forse) migliore, la popolazione che frequenta scuole, posti di lavoro e quartieri è variegata per lingua, cultura e fede religiosa. Simile, lo sappiamo, è la storia di tante famiglie italiane che migrarono o che, ancora oggi, vanno a vivere all’estero per ragioni analoghe. Apportare adeguamenti alla realtà per favorire l’integrazione facilita la convivenza e la conoscenza reciproca. Si crea, così, il terreno fertile per stingere alleanze e collaborazioni tra persone simili per condizione economica, bisogni, storia di vita. Per affrontare uniti sfide comuni: lavorative, sociali, economiche, sanitarie, ambientali. La scuola (e le istituzioni tutte) hanno un ruolo nevralgico nel dare impulso a dinamiche virtuose di questo tipo. Per tutto ciò sosteniamo lo sforzo profuso dalla scuola Iqbal Masih nella scelta del preside Fanfoni e condanniamo risposte miopi, fasciste e razziste come quelle verificatesi negli ultimi giorni.

Invitiamo tutt3 le persone che si sentono cittadin3 del mondo a esprimere assieme a noi solidarietà a tutt3 coloro che desiderano realizzare una società più inclusiva e solidale in un mondo più sostenibile e pacifico. È responsabilità di tutti difendere i valori di tolleranza, rispetto e uguaglianza presenti nella costituzione.

Potere al Popolo Martesana di assemblea interprovinciale MI-MB-LC-CO-VA

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