Veneto

[Padova] Sfratto rinviato!

Khallouf e la sua famiglia vivono in quella casa da 8 anni.
Qualche anno fa Khallouf ha perso il lavoro. Non sono più riusciti a pagare l’affitto, poi però Khallouf ha ritrovato un lavoro e ora riesce a pagare.
Ma la proprietà non ha scrupoli, rivuole la casa.
Per morosità incolpevole questa famiglia è sotto sfratto.
Nel frattempo la famiglia ha anche cercato un’altra casa, ma non l’hanno trovata perché sono stranieri…
Oggi era il terzo accesso, è stato ottenuto un rinvio breve fino al 23 luglio, l’ufficiale non era molto in vena di trattare evidentemente non è facile comprendere che in due settimane è difficile trovare una soluzione.
O forse non è questa la questione. Semplicemente per loro i profitti vengono sempre prima della vita delle persone,

Nessuno deve rimanere solo, nessuno deve essere buttato per strada. Oggi eravamo in tanti e tante, il quartiere ha mostrato in tanti modi solidarietà alla famiglia e chiaramente se non verrà trovata una soluzione il 23 saremo ancora lì.
Invitiamo chiunque voglia a esserci.
La solidarietà è la nostra arma più forte.

Lo Sportello Sociale di Rifondazione ha portato avanti, insieme al supporto di Potere al Popolo, una inchiesta popolare sugli alloggi sfitti che presto pubblicheremo.
Questa forma di controllo popolare portata avanti direttamente da chi vive nelle case popolari ha portato alla luce almeno un centinaio di case vuote in ottime condizioni (ovviamente su tutta Padova sono in realtà di più le case lasciate vuote).

Com’è possibile che le persone finiscano per strada se ci sono così tante case vuote?

L’emergenza abitativa a Padova, come in tutta Italia, non è finita e anzi sembra assumere tutti gli aspetti di una questione strutturale: non è più chi perde il lavoro a non riuscire più a pagare gli affitti, ora anche chi lavora, soprattutto chi lavora, non riesce. Perché i salari sono troppo bassi, perché il lavoro è sempre più precario.
Se ripresa c’è, di che ripresa si tratta? La ripresa sempre dei soliti, dei ricchi.

Se siete a conoscenza di alloggi vuoti scriveteci e contribuite all’inchiesta. Più riusciremo a mappare più riusciremo a mettere a nudo il problema e a costringere le istituzioni a fare il loro dovere.
Intanto la solidarietà non si ferma, là dove il popolo soffre troverà la mano tesa del popolo.

BASTA CASE SENZA GENTE BASTA GENTE SENZA CASE!

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