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CATANIA SEPPELLITA DAI RIFIUTI: CANTARELLA DOVE SEI?

… E IL CENTROSINISTRA FAREBBE BENE A RIMANERE IN SILENZIO!

Dopo il disastroso alluvione che si è abbattuto su Catania e provincia, mentre la città prova a rialzarsi, l’amministrazione comunale continua a dimostrare la propria incapacità.

Come accade ormai periodicamente, camminando per le vie di Catania, dalle periferie nord fino a quelle sud, passando per il centro storico, è impossibile non accorgersi della enorme mole di rifiuti non raccolti che si riversano sulle strade, invadendo in alcuni casi anche intere corsie.

La scusa dell’amministrazione, questa volta, è quella delle piogge torrenziali che hanno colpito la nostra città, ma basta tornare con la memoria a qualche settimana fa per ritrovare la stessa identica situazione.

Quella dei rifiuti è una questione adesso tanto preoccupante che Pogliese chiede lo stato di emergenza sanitaria, continuando con l’ormai rituale tiritera per la quale qualunque problema sia emergenziale, improvviso, senza colpevoli. Ma anche, certamente, a dimostrazione della gravità della situazione che abbiamo davanti.

L’assessore leghista Cantarella, in tutto questo dov’è? Cosa sta facendo?
Non sarebbe meglio dimettersi, magari insieme all’amministrazione tutta, visto che non riesce ad affrontare questo problema?
La regione, che ha le sue enormi responsabilità, si sta occupando di questa situazione?

Eppure quello dei rifiuti non è certo un problema nuovo, nonostante dal centrosinistra che ha governato la città fino al 2018 continuino ad arrivare dichiarazioni contro chi amministra, facendo finta di poter risolvere il problema e di non avere nessuna responsabilità. Non si dovrebbe avere un piano per la città quando ci si presenta, e si vincono, le elezioni?

Manca capacità di amministrare, ma manca anche una opposizione reale al consiglio comunale, dove il centro sinistra si limita a scrivere comunicati dopo aver devastato la città e ci regala anche qualche chicca, come quella del consigliere Lanfranco Zappalà, oggi nel gruppo misto ma eletto in quota Partito Democratico, che propone, come denunciato anche da @legambiente Catania, di scavare altre buche in terreni incolti per nascondere la spazzatura sotto terra! Sembra uno scherzo di pessimo gusto e invece è davvero questo il livello del dibattito cittadino…

Certamente l’amministrazione targata Bianco e Partito Democratico, tra scandali e problemi praticamente identici su questo tema, al di là di quello che dicono oggi, non può essere un modello, come fallimentare su questo fronte e su molti altri è l’amministrazione Pogliese e l’attuale consiglio comunale nelle sue varie, e troppo simili tra loro, articolazioni. Non è forse l’ora che questi partiti e questi personaggi si tolgano di mezzo?

#perCatania

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