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Ieri a Roma: in più di 500 da tutta Italia e dall’estero per Potere al popolo!

Alla fine Carlo Calenda non è venuto…
In compenso più di 500 persone, affrontando viaggio lunghi, spendendo soldi e tempo, hanno partecipato alla sesta Assemblea Nazionale di Potere al Popolo.
Quasi 50 interventi dei nodi territoriali, 26 Case del Popolo aperte negli ultimi mesi, la rete che sta nascendo tra la decina di consiglieri eletti all’ultima tornata di amministrative.
E ancora: l’apertura, tutti in piedi, nel nome di Orso, che ieri è stato salutato da amici, compagni, solidali, per le strade della sua Firenze.
Il saluto dei lavoratori Whirlpool in lotta, che ci ha commosso e dato coraggio, la vicinanza alla mobilitazione dei portuali genovesi che si oppongono alle navi della guerra. La lotta contro la centrale a carbone che stiamo combattendo a Civitavecchia – un mostro che ammazza salute, ambiente e lavoro – e le tante altre sparse sul territorio per salvaguardare ambiente e pianeta. La battaglia di Mariagrazia Carta, madre e compagna che ha dovuto difendere il figlio morto dallo sciacallaggio dell’estrema destra capitolina. La difesa strenua degli spazi sociali, a partire dal Comunità Resistente Piazzetta – CPO Colapesce di Catania, e la priorità nella nostra pratica costante della questione di genere.

E soprattutto l’inizio di due grandi campagne sulle questioni centrali per le nostre vite. In una società spaccata a metà dalle disuguaglianze sociali in aumento diciamo due cose semplici:
– LAVORO: bisogna lavorare meno, e lavorare tutti. Perché non è possibile che c’è chi muoia di troppo lavoro e non riesce ad andare in pensione e chi si ammala di depressione o emigra perché il lavoro non lo trova.
– REDISTRIBUIRE LE RICCHEZZE, e non FLAT TAX! Progressività fiscale, lotta all’evasione miliardaria, far pagare la crisi ai grandi patrimoni invece che spremere lavoro dipendente e poveri!

Tra poco il report completo, estratti video e foto che vi invitiamo a diffondere, commentare.

IMPORTANTE: Raccontiamolo noi che in Italia qualcosa si muove, perché davvero non lo farà nessuno.
Per i media non esisteranno le centinaia di ieri, il radicamento nei territori, i percorsi di mutualismo, soprattutto la proposta politica e programmatica che stiamo sviluppando insieme.
Ancora tutto da far crescere, da migliorare, da sperimentare, ma Potere al Popolo c’è!

…e dal 28 agosto ricordatevi del campeggio nazionale a Isola Capo Rizzuto!

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