Rassegna Stampa

Huffingtonpost: I “non-rappresentati” di Potere al popolo raccolgono le firme, liste in tutta Italia

“La follia, il sogno, quel messaggio partito dal basso, si è trasformato in realtà”

“La follia, il sogno, quel messaggio partito dal basso e che in due mesi e mezzo ha sollevato entusiasmo in centinaia di assemblee si è trasformato in realtà: abbiamo raccolto tutte le firme necessarie a presentarci, in tutta Italia, alle elezioni politiche del 4 marzo”. Domenica Potere al popolo presenterà le liste nei Tribunali e Corti di Appello, come dispone la legge. Lo annuncia la stessa formazione politica, in una nota.

“Di fronte alle 375 firme da raccogliere per ogni collegio, spesso ne abbiamo raccolte 1000, 1500 in pochi giorni, e siamo riusciti – senza copertura mediatica, senza soldi, senza contatti illustri – a raggiungere anche le province più sperdute”, rivendicano i promotori. “Il sistema elettorale è strutturato in modo da consentire solo a chi è già in Parlamento di presentarsi: anche per questo la Bonino e altre forze politiche hanno dovuto rinunciare alla loro autonomia e associarsi a qualche carro. Noi siamo indipendenti perchè siamo i non-rappresentati, siamo quelli di cui in Parlamento non si parla mai, quelli che il Parlamento ce l’hanno avuto in questi anni come controparte. E ora ce l’abbiamo fatta da soli. Insomma, la notizia è che in tutta Italia aprirete la vostra scheda elettorale e potrete votare ‘Potere al Popolo’, sia alla Camera che al Senato. Ora però le firme vanno consegnate, e vi proponiamo di farlo tutti insieme, anche per vederci, festeggiare, fare sapere al paese e alle televisioni un pò distratte che ci siamo e siamo tantissimi. Domenica alle 11:30 saremo in tutti i capoluoghi di regione, fuori a tutte le Corti d’Appello, per annunciare alla stampa e alle istituzioni questa bellissima notizia! Portate i moduli, lo spumante, i dolci, le bandiere, le trombette, fate venire le persone da tutta la Regione, trasformiamo un atto burocratico in una grande presa di parola collettiva”, conclude la nota.

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