
10 Feb Basta scuole che crollano sulle nostre teste!
A Firenze crollano i tetti: è successo all’agrario l’anno scorso. Al Capponi cade l’intonaco, piove nelle aule del liceo Michelangiolo e del Gramsci. Gli infissi delle finestre sono talmente vecchi che in classe si muore di freddo; al Machiavelli e al Pascoli non funziona neppure il riscaldamento. Le porte dei bagni sono rotte e i laboratori non sono a norma al Castelnuovo. C’è amianto al Calamandrei e al Galileo Galilei.
A Livorno gli studenti del liceo “F. Enriques sono stati stipati in fondi commerciali in attesa di una succursale libera: quest’anno la scuola ha superato i 1200 studenti e ben sette classi non hanno avuto spazio nella sede! Quando una sede si è finalmente liberata, da una verifica dei Vigili del Fuoco effettuata due giorni prima del trasferimento è emerso che la Provincia di Livorno, a guida PD, non aveva depositato la SCIA per la certificazione antincendio dell’edificio!! La Dirigente Scolastica ha deciso allora di mantenere tutti gli studenti nella sede centrale, organizzando l’orario su doppi turni, mattina e pomeriggio!!
A Pisa sono scesi in mobilitazione gli studenti del Liceo Russoli, dell’Istituto Da Vinci-Fascetti, dell’Ulisse Dini, del Santoni, per esprimere la loro rabbia per le condizioni disastrose in cui si svolgono le lezioni nelle aule scolastiche in pieno inverno ma anche per mettere sotto accusa tutta la classe politica attuale, governo incluso, che ignora sistematicamente alla radice i problemi di tutto il sistema
Nell’ultimo rapporto di Cittadinanzattiva sulla sicurezza delle scuole di tutto il paese si legge che abbiamo un crollo ogni quattro giorni di scuola, tre scuole su quattro senza agibilità statica, solo una su venti in grado di resistere ad un terremoto
A fronte di tutto questo il governo Lega-5stelle continua a tagliare sui fondi destinati all’istruzione preferendo investirli in salvataggi miliardari di banche e spese militari. Si prevedono infatti con la nuova manovra finanziaria ulteriori 4 miliardi di tagli all’istruzione pubblica che si vanno a sommare ai tagli effettuati negli ultimi 10 anni dai governi Berlusconi e Monti.
Ma non si tratta solo di un problema di tagli alla scuola: i soldi per intervenire immediatamente ci sarebbero anche, ma gran parte dei fondi teoricamente stanziati dai governi Renzi e Gentiloni per l’edilizia scolastica sono a tutt’oggi inutilizzati, in parte perché sono stati bloccati dall’attuale governo, in parte perché 20 anni di Patto di stabilità e di obbligo di pareggio di bilancio, in una parola, vent’anni di austerità, lasciano il segno.
Molti enti locali in dissesto finanziario non possono comunque accedere agli stanziamenti statali, mentre quelli che teoricamente potrebbero farlo sono comunque privi delle competenze necessarie ad affrontare nuovi investimenti dopo anni di turnover e privatizzazioni: uffici tecnici ridotti all’osso, mancanza di personale interno, dipendenti pubblici vecchi e sfiduciati, necessità di indire una gara d’appalto per interventi di manutenzione anche minima. È così che tra il 2010 e il 2017 gli investimenti dei comuni, ad esempio, sono diminuiti del 42% in tutta Italia e del 50% nella sola Toscana, mentre province e Città Metropolitane subivano gli ulteriori tagli della legge Delrio. Risultato: irrigidimento degli enti locali (altro che “rottamazione”) e pochissimi interventi su scuole sempre più vecchie, fatiscenti e insicure.
Non serve a niente ora puntare il dito contro gli immigrati o aumentare la spesa militare a 30 miliardi, mentre 3 scuole su 4 sono prive di certificazioni di sicurezza. Altro che cambiamento!
Serve farla finita con le esternalizzazioni, assumere personale competente negli enti locali, sbloccare i fondi esistenti e assicurarne degli altri fino alla copertura totale del fabbisogno. Di fronte alla sicurezza di chi studia e insegna non c’è vincolo di bilancio o trattato europeo che tenga!
Nel frattempo bisogna fare pressione sulle istituzioni locali e gli uffici tecnici perché tengano fede ai propri compiti, come stanno facendo gli studenti in molte città.
Potere al popolo! In Toscana sostiene le mobilitazioni degli studenti in lotta per avere scuole più sicure ed efficienti.
Le scuole crollano! Noi no!
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Noi cittadini italiani, appartenenti a movimenti sociali, sindacati, partiti, organizzazioni ed associazioni, chiediamo al Governo Italiano di non riconoscere l'autoproclamato presidente Juan Guaidò e di respingere qualsiasi interferenza esterna alla
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Noi cittadini italiani, appartenenti a movimenti sociali, sindacati, partiti, organizzazioni ed associazioni, chiediamo al Governo Italiano di non riconoscere l’autoproclamato presidente Juan Guaidò e di respingere qualsiasi interferenza esterna alla sovranità della Repubblica Bolivariana del Venezuela. Il popolo venezuelano ha già eletto un proprio Presidente nelle elezioni del maggio scorso, e questo si chiama Nicolas Maduro. Affermare il contrario significa dimenticare le norme fondamentali del Diritto Internazionale e avallare le minacce di guerra che il Governo di Washington e Donald Trump stanno lanciando incessantemente in questi giorni. Accodarsi alla isteria bellica significa,tra laltro, mettere a repentaglio la vita dei nostri concittadini.
Chiediamo all’Unione Europea di dimostrare la sua indipendenza dagli Stati Uniti e che sia attrice nella mediazione e nella conciliazione e non nella guerra e dalla parte del golpe.
Affinché l’Italia non macchi di nuovo la sua Storia di sangue, ma si faccia promotrice del dialogo e della Pace, come unica soluzione in questa delicata situazione, invitiamo tutti a partecipare al sit-in che si svolgerà martedì 12 febbraio 2019 dalle 14.00 alle 18.00 a Piazza Vidoni a Roma, in contemporanea con la discussione al Senato della questione venezuelana.
Adesioni [per aderire commentare direttamente all’interno dell’evento]:
Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba,
USB Unione Sindacale Di Base pag. nazionale,
Potere al Popolo
Rete dei Comunisti
Patria Socialista
Partito della Rifondazione Comunista
PCI – Partito Comunista Italiano
Italia – Venezuela Bolivariana
Eurostop.info
Giuristi Democratici
Nuestra América
Noi Restiamo
Rete No War
Jvp Italia
Associazione Italia Nicaragua
Altrenotizie
Casa del Popolo “Giuseppe Tanas”
SGB
CUB Roma
Comunità palestinese di Roma e Lazio
Migrantes Ecuatorianos con la Revolución Ciudadana
Rete di intellettuali ed artisti a difesa dell’umanità
Centro Studi Cestes
Contropiano.org
Palestina nel cuore
Associazione amici dei prigionieri palestinesi
Laboratorio europeo per la critica sociale
OSA Opposizione Studentesca di Alternativa
Unione Democratica Arabo Palestinese
ANPI provincia di Roma
La Città Futura
Ora
Febbraio 12 (Martedì) 14:00 - Marzo 17 (Domenica) 16:00
Luogo
Piazza Vidoni, 00186 Roma RM, Italia
Piazza Vidoni, 00186 Roma RM, Italia
15feb12:3015:30Bologna - NO all'autonomia "differenziata" - presidio sotto la Regione#accettolasfida
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Tre regioni del Nord hanno chiesto di essere autonome, slegate dal resto del Paese. Non sono tre regioni scelte a caso, per nulla.
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Tre regioni del Nord hanno chiesto di essere autonome, slegate dal resto del Paese. Non sono tre regioni scelte a caso, per nulla. Sono le regioni con il PIL maggiore, con il livello di export maggiore: sono le uniche che per la struttura UE valgono qualcosa. Il resto… che sia quel che sia, e non dia fastidio a chi “fattura”.
Tecnicamente, queste regioni chiedono di mantenere sul territorio più risorse attraverso una compartecipazione al gettito Irpef. Politicamente, chiedono di staccarsi dal “peso morto” del centro-sud Italia per essere libere di volare e agganciarsi al Centro del sistema UE. Non è cosa da poco.
Quando il Senatur, negli anni 90, conquistava le piazze al grido di “secessione!” non era tempo né modo. Ora è cambiato tutto. Gli spazi ci sono, e bisogna anche affrettarsi. La crisi ha rinforzato il processo di accentramento delle strutture continentali, agli Stati resta poco da battere i pugni sul tavolo. Il grande capitale, mentre cerca di costruire un blocco per la competizione globale, adesso ha tutto da guadagnarci. E così, l’autonomia differenziata è uno strumento di cui si dotano alcuni pezzi di borghesia italiana per non morire nella grande e desolata Periferia continentale. Un ulteriore passo verso lo smantellamento dello Stato, crivellato in questi decenni dai Trattati europei, le nazionalizzazioni forzate e forzose, delocalizzazioni di massa (di imprese e persone..) e distruzione di un mondo di diritti che -ci dicono- si candidano a far parte di una storia del paese che non esiste più. Flessibilità, sembrano dirci, per tutti: lavoratori, aziende, ora anche per le strutture di un Stato utile solo a reprimere il dissenso e gestire il massacro sociale.
Non crediamo sia una casualità che più di un ministero ha espresso in questi giorni riserve sul contenuto degli accordi, e che su diversi punti la sintesi “tecnica” non è stata trovata. Perché se politicamente la spinta dall’alto è di “salvare il salvabile e il resto con i piedi a mollo”, altra cosa potrebbe essere la gestione effettiva di questo processo da parte di una forza -come i 5S- che sono arrivati al governo promettendo tutt’altro. Dovevano salvare la sanità, e invece… Dovevano salvare l’istruzione, e invece… Dovevano salvare la Costituzione, e invece!
Contro quest’ennesimo passo in avanti è necessario mobilitarsi. A Roma, a Napoli, in tutte le città dove sia possibile come Potere al Popolo, noi ci saremo. Perché vediamo bene che la differenza tra il “noi” e i vari “loro” è una questione di coerenza: i “loro” a Bruxelles -i nostri veri nemici- sono coerenti, perché vogliono massacrarci e lo fanno; i “loro” in Parlamento -le marionette, i complici, gli strumenti del pilota automatico- sono incoerenti, perché dicono qualcosa e fanno tutt’altro. Noi siamo di tutt’altra pasta, perché proveniamo dalle fila di quelli che, nei loro progetti, dovrebbero scomparire. In una start-up lombarda a contratti di 1 mese, in un campo di pomodori a 2 euro l’ora, in un salotto depressi per mancanza di lavoro…poco importa, basta che scompariamo e non diamo fastidio.
Avete capito male!
Non abbiamo nessuna intenzione di scomparire, né di abbassare la testa!
Per questo aderiamo alla giornata di mobilitazione nazionale contro il nuovo federalismo e venerdì 15 febbraio alle 12.30 saremo sotto la Regione, in viale Aldo Moro 52, in sostegno alla mobilitazione nazionale contro l’autonomia “differenziata” delle regioni del nord.
Evento Facebook
Ora
(Venerdì) 12:30 - 15:30
Luogo
Regione Emilia-Romagna
Viale A. Moro, 52, 40127 Bologna
15feb17:3020:30Napoli - La Camera del Lavoro incontra la lotta dei riders!#accettolasfida
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LA CAMERA DEL LAVORO DI NAPOLI INCONTRA I RIDERS CHE HANNO VINTO CONTRO IL GIGANTE FOODORA! Venerdì 15 febbraio h 17.30 Ex OPG
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LA CAMERA DEL LAVORO DI NAPOLI INCONTRA I RIDERS CHE HANNO VINTO CONTRO IL GIGANTE FOODORA!
Venerdì 15 febbraio
h 17.30
Ex OPG Occupato – Je so’ pazzo
Via Matteo Renato Imbriani, 218
Il boom della gig economy, la cosiddetta economia dei “lavoretti”, ha ormai pienamente investito anche l’Italia. Secondo una ricerca del giugno 2018, gli italiani che lavorano tramite app, piattaforme online e a chiamata, sono tra i 700 mila e il milione. Ciclofattorini, babysitter, ma anche addetti alle pulizie, idraulici, badanti, programmatori. Per quasi 200 mila di essi, si tratta del solo lavoro svolto, per una retribuzione media che si aggira intorno ai 350 euro e che raramente supera i 500 euro.
Quasi sempre questi lavoratori sono impiegati come lavoratori autonomi, nonostante siano i datori di lavoro a dettare tempi, modi, luoghi e, ovviamente, retribuzioni. Pochi, solo il 35%, conoscono esattamente le caratteristiche dei loro ingaggi.
Nuovi lavori li chiamano. “Lavoretti”. Ma come spesso accade, dietro la facciata nuova e sottile si annidano fenomeni che di nuovo hanno ben poco: il ritorno del cottimo, la cancellazione di diritti basilari come le indennità di malattia, l’assicurazione contro gli infortuni, un compenso equo e adeguato.
Negli ultimi mesi, i riders delle aziende che si occupano delle consegne a domicilio sono stati molto determinati e combattivi, tanto che il vicepremier e ministro del lavoro Di Maio ha dichiarato in pompa magna di voler migliorare in ogni modo possibile le condizioni di lavoro di questa particolare categoria. Un tavolo di trattativa è stato avviato, ma è saltato a causa dell’indisponibilità dei giganti del food delivery ad accogliere le richieste dei lavoratori. Alcuni tribunali si sono espressi in favore delle multinazionali delle consegne. Ma i riders non si sono arresi, hanno continuato ad organizzarsi e a lottare e finalmente, a gennaio di quest’anno, la corte d’appello di Torino ha accolto in parte le loro richieste, imponendo a Foodora di riconoscere ai fattorini le stesse tutele che spettano ai lavoratori subordinati.
Una piccola vittoria che può spingere altri tribunali ad esprimersi in maniera simile, ma che soprattutto dimostra che la determinazione e l’organizzazione dei lavoratori pagano. E che continuare ad organizzarsi e a rivendicare diritti è necessario!
A Bologna, a Milano, a Torino, i riders non hanno smesso di lottare. L’obiettivo è il riconoscimento del loro status di lavoratori subordinati a tutti gli effetti.
Costruiamo organizzazione anche a Napoli!
Parleremo di questo ed altro con:
Giulia Druetta, avvocato dei riders nel processo contro Foodora
Peppe Cannizzo, rider, attivista e ricorrente contro Foodora.
Ex OPG Occupato – Je so’ pazzo
Camera Popolare del Lavoro – Napoli
Potere al Popolo – Napoli
Ora
(Venerdì) 17:30 - 20:30
Luogo
Ex OPG Occupato - Je so' pazzo
via Matteo Renato Imbriani, 218, 80136 Napoli
15feb18:0021:00Catanzaro - Assemblea pubblica - presentazione dossier#accettolasfida
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Giorno 15 febbraio alle ore 18 presso la sede condivisa di discesa piazza nuova N civico 19 (zona Politeama nel vico tra il
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Giorno 15 febbraio alle ore 18 presso la sede condivisa di discesa piazza nuova N civico 19 (zona Politeama nel vico tra il Simon pub e il tabaccaio) si terrà un’assemblea pubblica con lo scopo di avviare in città un percorso di mobilitazione sul tema dei beni comuni.
Durante l’iniziativa verrà illustrato il dossier Operazione verità :una legge per un nuovo modello di gestione dell’acqua a cura del forum italiano dei movimenti per l’acqua.
All’incontro sara’ presente Gennaro Montuoro del coordinamento calabrese acqua pubblica ” Bruno Arcuri
Ora
(Venerdì) 18:00 - 21:00
Luogo
Discesa Piazza Nuova, 88100 Catanzaro CZ, Italia
Discesa Piazza Nuova, 88100 Catanzaro CZ, Italia
15feb18:3020:30Bruxelles - Terza Assemblea pubblica Potere al Popolo#indietrononsitorna
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TERZA ASSEMBLEA PUBBLICA DEL 2019 PER POTERE AL POPOLO - BRUXELLES Continua il percorso di Potere al Popolo Bruxelles. Parleremo di elezioni europee, degli equilibri che si
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TERZA ASSEMBLEA PUBBLICA DEL 2019 PER POTERE AL POPOLO – BRUXELLES
Continua il percorso di Potere al Popolo Bruxelles. Parleremo di elezioni europee, degli equilibri che si stanno delineando in Belgio in vista delle regionali e delle federali di maggio. Commenteremo l’attacco infame che sta subendo il popolo venezuelano e di come poter dare il nostro contributo alla rivoluzione bolivariana da una città come Bruxelles. Cosa sta succedendo in Italia? Com’è andato lo sciopero del 13 febbraio in Belgio?
Le cose di cui discutere non mancano, partecipate! Più ne siamo, meglio stiamo!
Vi aspettiamo venerdì 15 febbraio alle 18h30 al Garcia Lorca, rue des foulons 47/49 (fermata Annessens) campanello 3
Ora
(Venerdì) 18:30 - 20:30
Luogo
rue des foulons 47/49 Bruxelles
rue des foulons 47/49 Bruxelles
15feb19:0023:00Verona - Aperitivo con Potere al Popolo#accettolasfida
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APERITIVO CON POTERE AL POPOLO Venerdì 15 Febbraio, ore 19 Via Cantarane 63 C, zona Veronetta Chi è Potere al Popolo? Cosa fa? Da dove viene
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APERITIVO CON POTERE AL POPOLO
Venerdì 15 Febbraio, ore 19
Via Cantarane 63 C, zona Veronetta
Chi è Potere al Popolo? Cosa fa? Da dove viene e dove vuole arrivare?
Vieni a trovarci venerdì 15 Febbraio per una serata in compagnia, in cui parlare dei progetti di Potere al Popolo, di quelli che già sono in piedi e di quelli che ci piacerebbe costruire.
Vieni a portarci le tue idee, i tuoi suggerimenti!
Potere al Popolo è una realtà giovane, nata dalla pazzia di una manciata di ragazze e ragazzi dell’ Ex OPG Occupato – Je so’ pazzo di Napoli. Di fronte a un Paese senza prospettive per i giovani, le donne, chi vive sulla propria pelle una vita precaria, di fronte a chi è sfruttato e discriminato tutti i giorni, hanno lanciato una sfida nel Novembre del 2017: nessuno ci rappresenta, allora ci mettiamo in campo noi! Da quei giorni migliaia di persone in tutta Italia si sono attivate, vengono aperte ogni giorno nuove sedi (case del popolo), attività di mutuo aiuto e mobilitazioni per i propri diritti sul lavoro, a scuola e nella vita quotidiana.
Potere al Popolo significa costruire democrazia reale attraverso le pratiche quotidiane, le esperienze di autogoverno, la socializzazione dei saperi, la partecipazione popolare.
Un movimento di lavoratrici e lavoratori, di giovani, disoccupati e pensionati, di competenze messe al servizio della comunità, di persone impegnate in associazioni, comitati territoriali, esperienze civiche, di attivisti e militanti che in questi anni sono stati all’opposizione e non si sono arresi.
Insieme possiamo rimettere il potere nelle mani del popolo, possiamo cominciare a decidere delle nostre vite e delle nostre comunità.
Vieni a conoscerci!
Ora
(Venerdì) 19:00 - 23:00
Luogo
Circolo Pink
Via Cantarane 63 C, 27129 Verona
15feb20:3022:30Imola - Incontro con Lercio e presentazione dell'ultimo libro#accettolasfida
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Venerdì 15 febbraio ore 20.30 allo Spazio Sociale Popolare (via Selice 6/B, in centro ad Imola) ★★★ Incontro con Lercio ★★★ Presentazione dell'ultimo libro:
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Venerdì 15 febbraio ore 20.30
allo Spazio Sociale Popolare
(via Selice 6/B, in centro ad Imola)
★★★ Incontro con Lercio ★★★
Presentazione dell’ultimo libro: “Lercio. La storia lercia del mondo: i retroscena dell’umanità” insieme ad alcuni degli autori
Lercio.it dal 2012 è ormai un vero e proprio organo di informazione che produce a getto continuo fictional news, promuovendo la satira su temi come politica, sesso, morte e religione, irridendo il cattivo giornalismo che dall’avvento di Internet è sempre più prorompente.
Ora
(Venerdì) 20:30 - 22:30
Luogo
Spazio Sociale Popolare
via Selice 6/B, Imola
16feb15:0019:00Firenze - Viaggio nella crisi europea: da Ventotene ad Aquisgrana#indietrononsitorna
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DA VENTOTENE AD AQUISGRANA (PASSANDO DA ATENE) Viaggio nella crisi europea Firenze, 16 febbraio 2019 - ore 15.00-19.00 Sala Conferenze Infopoint, I piano, Piazza Stazione 4/A (a
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DA VENTOTENE AD AQUISGRANA (PASSANDO DA ATENE)
Viaggio nella crisi europea
Firenze, 16 febbraio 2019 – ore 15.00-19.00
Sala Conferenze Infopoint, I piano, Piazza Stazione 4/A
(a destra dell’abside della chiesa di Santa Maria Novella)
Programma:
– Presentazione di Miriam Amato
– Roberto Peruzzi, Università di Venezia: Introduzione
– Lorenzo Mechi, Università di Padova: Realtà e illusioni dell’Europa sociale
– Simone Paoli, Università di Pisa: L’Unione Europea e la questione migratoria: una prospettiva storica
– Francesco Petrini, Università di Padova: Democrazia, capitalismo, integrazione europea: il trio impossibile?
– Francesca Coin, Università di Venezia: Prostitute e parassiti. Ripensare il dibattito sul lavoro in Europa
– Discussione
Organizza Gruppo Consiliare Misto – Potere al Popolo Firenze
Per info 338 3092948
Ora
(Sabato) 15:00 - 19:00
Luogo
Sala Conferenze Infopoint, I piano
Piazza della Stazione, 50123 Firenze FI, Italia
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Due settimane fa abbiamo salutato la Casa del Popolo di San Romano ed ora festeggiamo l'apertura della nuova Casa del Popolo di Casal Bruciato. Perché una nuova sede? Semplice, perché siamo
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Due settimane fa abbiamo salutato la Casa del Popolo di San Romano ed ora festeggiamo l’apertura della nuova Casa del Popolo di Casal Bruciato.
Perché una nuova sede? Semplice, perché siamo cresciuti. I movimenti politici sono come i serpenti, quando crescono devono cambiare pelle perché in quella vecchia non entrano più. Così è successo con Potere al Popolo. In un anno abbiamo visto un gruppo di persone incontrarsi, conoscersi e diventare una comunità. Per accogliere una comunità e farla vivere in tutto il suo attivismo politico e sociale non basta una stanza. Per questo avevamo bisogno di trovare una casa più grande ed eccoci qui a Casal Bruciato.
Ora non ci resta che ricominciare da quello che già facevamo per fare quello che ancora non abbiamo fatto. C’è bisogno del contributo di tutti e tutte per rendere questa casa del popolo un luogo di ascolto, lotta e condivisione.
Vi aspettiamo sabato 16 e domenica 17 febbraio a via Sebastiano Satta 37!
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SABATO 16 FEBBRAIO
ore 16:00 spettacolo di burattini
ore 18:00 incontro con il quartiere: Di cosa abbiamo bisogno per migliorare la nostra vita quotidiana? Cosa possiamo fare insieme per ottenerlo?
ore 20:00 cibo e karaoke popolare!
DOMENICA 17 FEBBRAIO
ore 10:00 vieni a conoscere Potere al Popolo e la sua nuova casa del popolo
ore 10:30 dipingiamo il muro della casa del popolo e puliamo via Satta
ore 11:00 -13:00 sportello contro lo sfruttamento itinerante a Largo Beltramelli
Ora
Febbraio 16 (Sabato) 16:00 - Marzo 17 (Domenica) 13:00
Luogo
Via Sebastiano Satta, 37, 00159 Roma RM, Italia
Via Sebastiano Satta, 37, 00159 Roma RM, Italia
16feb16:3020:30Lucca - Porpora Marcasciano presenta: "L'aurora Delle Trans Cattive"#accettolasfida
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Sabato 16 febbraio, Porpora Marcasciano, presidente onoraria del Mit - Movimento di Identità Trans - sarà nostra ospite alla Casa del Popolo di
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Sabato 16 febbraio, Porpora Marcasciano, presidente onoraria del Mit – Movimento di Identità Trans – sarà nostra ospite alla Casa del Popolo di Lucca, in via dei Paoli 22, a Verciano (Capannori), per presentare il suo ultimo lavoro letterario: “L’aurora delle trans cattive”:
“Un libro politico, di valore storico e sociale, utile, quasi necessario, per comprendere e conoscere le sfide e le battaglie per i diritti portate avanti in Italia dalla comunità trans dagli anni ’60 a oggi, ma anche per capirne l’evoluzione e i cambiamenti che l’hanno attraversata. Anni duri e favolosi insieme, ripercorsi con profonda leggerezza in quello che potrebbe sembrare un romanzo per le storie di vite eccezionali che racconta e al tempo stesso un saggio che ha il merito di essere un documento prezioso. È L’aurora delle trans cattive. Storie, sguardi e vissuti della mia generazione transgender (Edizioni Alegre) di Porpora Marcasciano, attivista e presidente onorario del Mit, Movimento di Identità Trans.
Un viaggio di più di quarant’anni dove alla fine degli anni ’60 usciva allo scoperto una comunità che non aveva ancora mezzi e strumenti per definirsi e iniziava a cercarli per intraprendere un cammino difficile di autodeterminazione e visibilità, emancipazione e liberazione, affermazione di un’identità in cui il corpo diventava manifesto politico esibito e vissuto come una bandiera di appartenenza”
(Il Manifesto, 16.03.2018)
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A seguire aperitivo sociale di autofinanziamento di Potere al Popolo! Vi aspettiamo alla Casa del Popolo, in Via dei Paoli 22!
Ora
(Sabato) 16:30 - 20:30
Luogo
Casa del Popolo Lucca
Casa del Popolo, Lucca
18feb20:3023:30Verona - Io ricordo tutto. Incontro con Alessandra Kersevan#accettolasfida
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IO RICORDO...TUTTO Incontro pubblico con Alessandra Kersevan Lunedì 18 Febbraio, ore 20,45 Sala Tommasoli – via Perini, 3 - Verona Ricordo che a Trieste e in Istria
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IO RICORDO…TUTTO
Incontro pubblico con Alessandra Kersevan
Lunedì 18 Febbraio, ore 20,45
Sala Tommasoli – via Perini, 3 – Verona
Ricordo che a Trieste e in Istria tra il 1919 e il 1922 i fascisti assaltarono decine di centri culturali sloveni e croati, che incendiarono e distrussero le sedi sindacali, le cooperative contadine, le redazioni dei giornali operai e le tipografie; che furono
aggrediti, picchiati e assassinati decine di militanti politici e cittadini “slavi”; dopo il golpe del 1922 le violenze fasciste divennero “legali” e fu pianificata una “bonifica etnica” attraverso la chiusura delle scuole slovene e croate, i licenziamenti indiscriminati, gli espropri delle terre fino ad arrivare all’italianizzazione forzata dei
cognomi e dei toponimi;
Ricordo che dal 1941, anno della guerra italiana alla Jugoslavia, e per tutti i 29 mesi dell’occupazione dell’esercito italiano non ci fu villaggio dei territori occupati che non avesse avuto case bruciate o raso al suolo con migliaia di deportati e fucilati;
Ricordo che nel 1943 la repressione nazifascista dell’;insurrezione popolare in Istria costò 10000 vittime e che in totale i morti dell’occupazione italiana in Jugoslavia furono oltre 200000, che migliaia, soprattutto vecchi e bambini, morirono di fame e
malattie nei campi di concentramento italiani e per loro non c'è nessun “giorno del ricordo”;
Ricordo che a tutto questo i popoli della Jugoslavia dovettero ribellarsi e fu in questo contesto che avvennero le uccisioni di fascisti e collaborazionisti che vanno sotto il nome di “foibe” e che si creò il clima in cui maturarono eccessi e vendette personali;
Ricordo che l’Europa fu libera grazie al sacrificio dei partigiani (tra cui molti comunisti) e che l’Italia è una Repubblica nata dalla Resistenza.
Per ricordare tutto
incontro con
ALESSANDRA KERSEVAN
Ricercatrice storica che da anni si dedica allo studio della storia del Novecento delle terre del confine orientale. È coordinatrice della collana “Resistenza storica” delle edizioni Kappa Vu e curatrice del sito di informazione storica http://www.diecifebbraio.info.
Ora
(Lunedì) 20:30 - 23:30
Luogo
Sala civica Tommasoli
Via Perini 3, Verona
21feb19:3023:00Lucca - Fascisti del terzo millennio, conoscerli per combatterli#accettolasfida
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Giovedì 21 febbraio Potere al Popolo Lucca e Il Tafferuglio - Cronache dal mondo di sotto presentano
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Giovedì 21 febbraio Potere al Popolo Lucca e Il Tafferuglio – Cronache dal mondo di sotto presentano CPI Fascisti del terzo millennio -il libro insieme all’autore Elia Rosati
La presentazione sarà preceduta a partire dalle 19.30 da un aperitivo benefit per le spese legali dei compagni colpiti dalla repressione
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Casa Pound a Lucca è particolarmente conosciuta, non si può negare che la nostra sia una delle città dove il movimento fascista ha più successo in Italia, qui infatti si attesta su un 8% alle ultime comunali, e un più ‘realistico’ 3,9% alle politiche del 2018.
Non è tanto il risultato elettorale che ci interessa, neanche le deprimenti carnevalate dei fascisti a Predappio, quanto più lo sdoganamento massmediatico del fascismo storico e attuale, la psicologia di massa che determina un certo successo di quella parte politica (che sia Casa Pound o la Lega) e la strategia che ha portato i fascisti del terzo millennio in pochi anni ad essere una forza elettorale nel nostro territorio.
Sempre attraversata da vari episodi di squadrismo, aggressioni e pure omicidi, la storia di Casa Pound è comunque una rottura rispetto al neofascismo storico. La campagna messa in atto dal 2011 in poi denota un pensiero strategico notevolmente evoluto, e un’attenzione all’egemonia culturale inedita. Quello di Casa Pound è un universo simbolico e culturale che si appropria scientemente del background culturale della sinistra, approfittandosi della sua disfatta storica per rubarne parole d’ordine, simboli e riferimenti, sempre in un contesto però fascista, autarchico, sovranista, nazionalista e autoritario.
Se quindi questa è una storia complessa e inedita, analizzarla è fondamentale, perché a dispetto della cosiddetta “fine delle ideologie”, il ruolo storico dei fascisti nella lotta sociale è sempre lo stesso: fomentare guerra tra poveri per distogliere lo sguardo dal campo nemico, quello del padroni.
Con noi Elia Rosati ci aiuterà a capire la storia e lo sviluppo del movimento della tartaruga. Ben lontani dall’interesse puramente accademico, sappiamo che comprendere è il primo passo per combattere.
Ora
(Giovedì) 19:30 - 23:00
Luogo
Casa del Popolo Lucca
Casa del Popolo, Lucca
22feb17:3020:30Volterra - Inaugurazione Apertuta Biblioteca Popolare NO SLOT#accettolasfida
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La Biblioteca Popolare NO SLOT è un progetto, uno spazio aperto a tutti coloro che lo vivranno e lo vorranno far vivere, dove
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La Biblioteca Popolare NO SLOT è un progetto, uno spazio aperto a tutti coloro che lo vivranno e lo vorranno far vivere, dove ognuno potrà portare idee, bisogni, capacità, desideri.
“I libri…..riescono a combattere quel fascino persuasivo e perverso che porta a cercar fortuna nelle macchinette da gioco”. La sala dell’ARCI CASA DEL POPOLO BORGO SAN GIUSTO A Volterra, prima occupata dalle slot machine verrà da ora in poi utilizzata per dar vita ad uno spazio aggregativo, socialmente sostenibile e in risposta ad alcuni bisogni presenti nella vita quotidiana delle persone del nostro territorio. Sarà sempre possibile fermarsi a leggere, studiare, giocare, lavorare sul proprio pc, bere qualcosa e rilassarsi in compagnia. Saranno previsti anche giorni e fasce orarie in cui sarà presente un responsabile per permettere a chi lo desidera di prendere libri in prestito.
Il collettivo di Potere al Popolo Volterra-Valdicecina in collaborazione con i referenti del Circolo ARCI, ispirandosi ai principi di solidarietà, uguaglianza e giustizia sociale, si propone di promuovere in questo luogo speciale, attività e iniziative a titolo gratuito, di vario tipo, condotte da professionisti e/o attivisti a seconda del genere. Saranno promosse iniziative culturali, sociali, politiche e di intrattenimento.
-presentazione di libri e letture
-incontri pubblici con associazioni e soggetti attivi sul territorio (ambito politico-sociale-artistico-ricreativo ecc..)
-proiezioni e cineforum
-doposcuola popolare durante la settimana e attività didattiche estive per aiutare i bambini con i compiti delle vacanze
-conversazione in inglese “facciamo due chiacchiere in inglese”
– conversazione in italiano per persone straniere “due chiacchiere il italiano”
-laboratori di gioco-teatro, gioco-musica, gioco-lettura e animazione per bambini
-laboratorio di riciclo artistico “le solite cartacce”
-laboratorio di scrittura creativa
-incontri dedicati agli adolescenti e pre-adolescenti: cyber bullismo, sessualità
-ritrovo di gruppo: maglia e uncinetto a base di chiacchiere e una tazza di te’
Siamo aperti alla sperimentazione di nuove forme di solidarietà e chiunque volesse contribuire è il benvenuto
Per proposte, informazioni e adesioni alle varie attività contattare Ilaria 3470345008 – Alessandra 3495742817
Ora
(Venerdì) 17:30 - 20:30
Luogo
Circolo Arci Casa del Popolo Borgo San Giusto Volterra
Borgo San Giusto - Piazzale XXV Aprile, 56048 Volterra
22feb18:0022:00Barletta - Costituzione dell'assemblea territoriale di Barletta#accettolasfida
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La costituzione dell'assemblea territoriale di Barletta è un passaggio molto importante che fa seguito al tantissimo lavoro svolto sul territorio fin dalla nascita
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La costituzione dell’assemblea territoriale di Barletta è un passaggio molto importante che fa seguito al tantissimo lavoro svolto sul territorio fin dalla nascita di Potere al Popolo, passando dalle successive elezioni politiche del 4 marzo e dalla costituzione dell’Ambulatorio popolare di Barletta.
Ci doteremo finalmente di uno strumento statutario fondamentale per l’organizzazione e la promozione di Potere al Popolo non solo a Barletta ma su tutto il territorio del Nord Barese.
Infatti, aderiscono alla assemblea di Barletta anche compagne e compagni di Trani, Andria, Canosa e Foggia, allo scopo di aggregare le energie disponibili, e di costituire una struttura statutariamente riconosciuta in grado di meglio promuovere il proselitismo e l’attività politica di PaP su tutto il territorio del Nord Barese, nella convinzione di raggiungere quanto prima le adesioni necessarie per le costituzioni di assemblee locali.
La costituzione dell’assemblea territoriale di Barletta verrà formalizzata il 22/02 p.v., ore 18:30 presso la sede di PaP – Barletta in via d’Abundo n. 24, con l’invito pubblico ad aderirvi a tutte le compagne e i compagni delle città del Nord Barese che non abbiano ancora una assemblea di riferimento.
Ora
(Venerdì) 18:00 - 22:00
Luogo
Potere al Popolo - Barletta
via d'Abundo n. 24, Barletta
22feb21:0023:30Santa Maria Capua Vetere - ZULU 99 Posse ► Bassi per le Masse#accettolasfida
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Per festeggiare insieme i nostri 15 Anni di C.S.O.A. Spartaco 1 Anno di Casa Del Popolo di Occupazione Autogestione Antagonismo Liberazione. Ore 17:00 Inaugurazione dello SPORTELLO SOCIALE e presentazione dei progetti di
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15 Anni di C.S.O.A. Spartaco
1 Anno di Casa Del Popolo
di Occupazione Autogestione Antagonismo Liberazione.
Ore 17:00
Inaugurazione dello SPORTELLO SOCIALE e presentazione dei progetti di mutualismo della Casa del Popolo
ore 21:30
Catene Movement (Napoli)
Sincero X Cheyevo (Alife)
ZULU 99 Posse Official
presenta il nuovo album BASSI PER LE MASSE
Ingresso a sottoscrizone
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‘O Zulù: Bassi per le masse
Duro, ironico e irriverente, ma anche dolce e spietato, si presenta così “Bassi per le masse” il secondo album da solista di Zulù, storico frontman dei 99 Posse, che uscirà il 25 gennaio. L’album, quattordici tracce, si muove su un doppio binario tematico: una critica spietata alla “società (in)civile” propinata come modello unico, e la descrizione orgogliosa di un modello differente, agli antipodi di questa barbarie, di un altro modo di essere uomini, lavoratori, cittadini, padri, mariti e compagni. Un possibile e praticabile percorso “altro” in questo mondo (im)possibile.
Uno sguardo sul presente del nostro paese sclerotizzato tra la ricerca continua di finti nemici su cui inveire in un hate speech permanente e la dimensione critica relegata allo sfogatoio dei social network, “Bassi per le masse” segna una linea di demarcazione tra la miseria umana e politica italiana e chi invece non si rassegna a questa dimensione. Tra una citazione di “Pulp Fiction” di Tarantino e una di “Johnny Stecchino” di Benigni, Zulù descrive la quotidianità fatta di incromprensibili primatismi e la violenza sui corpi e sulle menti delle persone. “Non faremo prigionieri” è questo il messaggio che Zulù consegna al suo pubblico. Il sound dell’ album è senza dubbio Reggae, il suono delle origini, arricchito e contaminato dal bagaglio musicale acquisito in 30 anni di carriera artistica di Zulù e dall’insostituibile contributo di Dj SpikE.
Luca Zulù Persico ha voluto chiamare intorno a sé alcuni amici, nomi simbolo della scena reggae, come Bunna, Madaski e Papa Nico degli Africa Unite, Valerio Jovine, Krikka Raggae, Fukada Tree, Shanti Power, Andy Mittoo e Fido Guido, e altri amici di nuova e vecchia data come Andrea Tartaglia, Ivan Granatino, Franco Ricciardi, Donix e Dj Uncino. Tutte le musiche sono di Stanislao Spike Costabile. Il missaggio è stato realizzato da Madaskii.
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“Siamo ragazzi con storie e personalità diverse, nati e cresciuti in diversi quartieri di Napoli e provincia, ma accomunati dalla voglia di cambiare le cose e dare voce a chi è senza voce.
Siamo un collettivo, un movimento musicale contrapposto alle logiche del profitto e dell’egoismo presenti nell’ attuale industria musicale, che intende combatterle creando arte e socialità per il popolo.
Siamo decisi a spezzare le catene della normalità che ci legano ad un presente sempre meno adeguato ad esigenze e desideri di noi giovani.
SIAMO CATENE MOVEMENT
Ora
(Venerdì) 21:00 - 23:30
Luogo
Casa del Popolo Spartaco
via Gaetano Saraceni
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Si parlera' delle elezioni europee e della modalita' di presentazione di Potere al Popolo, dando aggiornamenti sulla situazione, sugli incontri, sui direttivi nazionali. Altro
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Si parlera’ delle elezioni europee e della modalita’ di presentazione di Potere al Popolo, dando aggiornamenti sulla situazione, sugli incontri, sui direttivi nazionali.
Altro importante argomento di cui si parlera’ saranno le elezioni amministrative che si terranno in tanti comuni della zona: Casciana Terme Lari, Crespina Lorenzana, Pontedera, Ponsacco, Santa Croce, San Miniato, Calcinaia, Volterra, Montopoli, Peccioli, Fucecchio e anche qui ovviamente delle modalita’ di presentazione nei vari territori.
L’ultimo argomento all’ordine del giorno sara’ la possibilita’ di aderire a Potere al Popolo
Vi aspettiamo Venerdi 22 febbraio alle ore 21.30 presso il circolo arci “Il proletario”, in via XX settembre a Casciana Terme (PI), all’assemblea pubblica di Potere al Popolo Valdera e provincia di Pisa.
Come sempre la partecipazione e gli interventi sono liberi e graditissimi, perché vogliamo che ognuno possa tornare a parlare e decidere del proprio futuro attivandosi insieme agli altri.
Potere al popolo valdera e provincia di
Pisa
Fb: Potere al Popolo Valdera
Poterealpopolovaldera@gmail.com
Poterealpopolo.org
Ora
(Venerdì) 21:30 - 23:30
Luogo
Circolo arci "Il proletario"
Via XX settembre a Casciana Terme (PI)
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IL LAVORO E' LA NOSTRA PRIORITA'! Osare lottare, osare vincere! Assemblea nazionale di Potere al Popolo sul lavoro Domenica 24 febbraio dalle ore 10 alle 18 Battipaglia (SA) - a brevissimo
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IL LAVORO E’ LA NOSTRA PRIORITA’!
Osare lottare, osare vincere!
Assemblea nazionale di Potere al Popolo sul lavoro
Domenica 24 febbraio dalle ore 10 alle 18
Battipaglia (SA) – a brevissimo comunicheremo il luogo preciso!
PER PARTECIPARE E CONOSCERE COSA FA IL TAVOLO LAVORO DI POTERE AL POPOLO VAI QUI: https://goo.gl/dhffmk
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Non si contano più le realtà aziendali sane che vengono chiuse nell’indifferenza generale.
Negli anni, troppe fabbriche che producevano merce di qualità, con un mercato, sono state ridimensionate o chiuse per delocalizzare, o per speculazioni finanziarie.
L’ultimo caso è quello della Treofan, azienda leader nel settore dei film plastici per alimenti, con tre sedi in Italia e una in Germania. La produzione va bene ma il padrone, una multinazionale indiana, vuole chiudere per spostare la produzione altrove.
E’ uno stillicidio continuo, al quale vogliamo dire basta.
Già ad ottobre abbiamo chiesto con forza la nazionalizzazione delle imprese produttive e strategiche, e vogliamo chiederlo con più forza di fronte alle chiacchiere del governo.
Nazionalizzare significa che se lo stato ci mette i soldi – come sempre è accaduto – poi deve prendersi la fabbrica, tutelare il lavoro e la produzione, non regalare niente a chi si è arricchito in passato.
Se il governo non ha intenzione, allora devono essere i lavoratori e le lavoratrici a prendere la direzione dell’impresa, come è accaduto in tante realtà nazionali ed estere.
Per articolare la nostra battaglia sul lavoro, sul ruolo dello Stato e sui nostri compiti, abbiamo indetto un’assemblea a Battipaglia, in solidarietà con operaie e operai Treofan in lotta. A quest’assemblea invitiamo delegazioni operaie, mondo sindacale, associativo, politico regionale e nazionale.
Il lavoro è la nostra priorità, le battaglie ,per difenderlo pure.
Con la lotta possiamo riprenderci il nostro destino: uniti si vince.
Potere al Popolo!
Ora
(Domenica) 10:00 - 18:00
Luogo
Scuola "E. De Amicis"
piazza Amendola, 84091 Battipaglia
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