Toscana

[Firenze] La giunta Nardella svende il patrimonio pubblico fiorentino

VI RICORDATE VIA DEI PEPI…?

Ormai ne abbiamo la certezza: la vendita di una quarantina di immobili nel centro storico di Firenze è stata una vera e propria speculazione condotta dalla Giunta Nardella sulla pelle di chi ha meno.

Tre dei 42 appartamenti (tra cui molte case popolari) venduti al fondo di investimento INVIMIT, sono stati in realtà delle vere e proprie “svendite”: su una vendita fatta con un ribasso del 13% del prezzo reale, il comune ha incassato solo il 30%, ossia 3 milioni di euro. Il resto sono titoli ventennali ad alto rischio, ossia carta che il comune potrebbe non incassare mai più.

Chi beneficierà della vendita? Non lo possiamo sapere: INVIMIT non ha affatto pubblicizzato l’asta, favorendo così non solo il ribasso sul prezzo iniziale, ma la possibilità di ricorrere a trattative private con ogni singolo compratore.

Così si vanno a vendere due case da oltre 70 metri quadrati ciascuna, sul piazzale Michelangelo, con qualche centinaio di metri quadrati di giardino confinanti col giardino dell’Iris, a poco più di 230mila euro. Oppure un appartamento da 6,5 vani in via dello Sprone, pieno centro storico, venduto a 336mila euro: curioso scoprire che se nella valutazione del bene in fase di vendita, dal Comune al fondo, era stato deprezzato perché in pessime condizioni, negli atti di vendita di giugno si scopre, che senza alcun intervento, il bene è diventato in sufficiente stato di manutenzione. Miracoloso, diremmo!

Quel che è certo è che il PD ha derubato le classi popolari fiorentine due volte: la prima, quando sono state vendute delle case popolari ad un fondo di investimento, spostandone gli inquilini (con i voti favorevoli della destra); ma anche perchè di questa vendita non ha affatto beneficiato la collettività. ll comune ha incassato infatti solo 3 milioni di euro, tutti riversati nella riduzione del debito delle casse comunali.

Resta da svelare il mistero di chi comprerà gli alloggi, ma c’è anche da continuare a difendere i 15 alloggi di Via dei Pepi, sottratti per il momento a questa sporca speculazione grazie a un ricorso vincente al TAR.

Di seguito la conferenza di Giuseppe Cazzato, inquilino di Via dei Pepi, Miriam Amato, consigliera aderente a Potere al Popolo, e Tommaso Grassi per Firenze riparte a sinistra.

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