Roma - Salutiamo San Romano! - Aperitivo popolare

Dopo più di un anno di attività la Casa del Popolo San Romano si trasferisce. Incontriamoci per brindare insieme, festeggiando la strada che fin qui abbiamo fatto e quella che ancora ci aspetta nella nuova Casa del Popolo!

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La prima volta che siamo entrati qui dentro non c’era la corrente e abbiamo fatto assemblea a lume di candela. Avevamo fretta, sentivamo che stavamo facendo qualcosa di grande, di più grande di noi e che non riuscivamo ancora a capire pienamente. Era un salto nel vuoto, ma a volte è bello saltare.
In quei giorni c’era un fermento incredibile che vibrava nell’aria, tante e tanti che si ritrovavano in una stanza – al buio e al freddo, ma cosa importa? – per parlare di politica, avendo finalmente la sensazione di aver preso in mano la situazione, di “fare la storia”, come più o meno scherzosamente qualcuno amava ripetere.
Scrivere tutto quello che è successo qui dentro è impossibile, solo 40mq, quattro pareti, che di storie da raccontare ne hanno però tantissime. È qui che abbiamo fatto decine di riunioni sui temi più disparati, dall’ambiente ai migranti, dalle questioni di genere ai servizi pubblici. È qui che abbiamo incontrato nuove persone, alcune delle quali sono diventate fidati compagni di strada, amici, amanti; altri invece erano solo di passaggio; altri, purtroppo, ci sono stati prematuramente strappati via.
Solo un anno è passato dall’apertura di questa Casa del popolo, eppure sembra un’infinità.
Ci piace pensare che questo luogo, nel suo piccolo, sia stato un punto di riferimento, un luogo che ha fatto da collante non solo per una difficile e bellissima campagna elettorale, ma anche e soprattutto che sia stato luogo di incontro di vite e storie diverse: c’è chi qui ha presentato per la prima volta il suo libro scritto dopo il licenziamento collettivo più grande degli ultimi anni, chi ci ha festeggiato lauree e compleanni, chi è venuto a imparare l’inglese, a prendere ripetizioni di matematica, a chiedere informazioni per uno sportello, ad ascoltare delle fiabe, a partecipare alla sua prima riunione, o chi semplicemente ha trovato un posto per prendere una birra in compagnia.
Queste cose non sarebbero state possibili senza la comunità di persone che si è creata intorno a questo luogo. Ora ci stiamo per trasferire, ma non dobbiamo certo esserne tristi: nella nuova sede proseguiremo le attività che abbiamo iniziato quest’anno e ne lanceremo tante altre, anche con il contributo di tutte e tutti voi. Insomma, l’indirizzo cambia, ma la comunità, la passione e l’entusiasmo sono sempre gli stessi.

È giunto quindi il momento di salutare queste quattro mura che sono state per noi così ospitali: vediamoci tutti insieme sabato 2 febbraio dalle 18:30 per un bel brindisi di chiusura, non potete mancare!

PS.
tenetevi liberi anche per sabato 16 e domenica 17 perché ci sarà l’inaugurazione della nuova Casa del popolo!

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