LCi incontreremo in sede per assistere ad una serie di contributi video, tra cui “Un paese di Calabria”, ed approfondire insieme la situazione, il progetto, l’utopia della città calabra di Riace.
Chi è Domenico Lucano detto Mimmo:
si legge sulla rivista L’Internazionale
Fino a vent’anni fa il paesino calabrese di Riace rischiava di essere abbandonato, molte case erano diroccate e la scuola rischiava di chiudere a causa dell’emigrazione dei giovani verso il nord e il conseguente spopolamento delle aree interne italiane, ma – scrive la Bbc – “il suo destino è completamente cambiato” grazie all’idea di accogliere un certo numero di immigrati che sono stati integrati nella comunità locale. L’idea venne a Domenico Lucano, che allora non era sindaco. Lucano era stato a sua volta emigrante e aveva da sempre militato nell’estrema sinistra locale. “Tutto è cominciato con una botta di vento”, racconta Tiziana Barillà, giornalista, che a Riace ha dedicato un libro Mimì Capatosta. Mimmo Lucano e il modello Riace (Fandango, 2017).