Negli ultimi quattro anni gli attivisti e le attiviste dell’Ex OPG di Napoli Je so Pazzo hanno saputo trasformare i locali di un ex ospedale giudiziario psichiatrico situato in un quartiere popolare della città in luoghi allegri ed accoglienti dove trovare assistenza medica tramite un ambulatorio popolare, aiuto con lo studio e le lingue grazie al doposcuola, una palestra di arrampicata, un teatro, assistenza legale ed altre attività libere ed accessibili a tutt* pensate per restituire alla collettività quello che spesso è negato o sottratto. Insomma mutualismo per ridare opportunità e capacità di resistere anche ai più poveri o disagiati. La solidarietà diventa un modo per fare inchiesta sociale, individuare i bisogni e trovare soluzioni ed il mutualismo dunque diventa pratica politica. In questo senso da Napoli si è diffuso in tutta Italia, fino a Genova, dove da più di sei mesi sono attivi gli sportelli dello spazio popolare Santa Brigida.
Per aiutare la diffusione di queste pratiche di mutualismo, i ragazzi e le ragazze dell’ExOPG hanno scritto un manualetto, che viene presentato da Viola Carofalo al Che Festival dell’associazione Music for peace. A dialogare con lei, ci sarà proprio un volontario dello spazio Santa Brigida, a vedere come le stesse pratiche possono coniugarsi in territori e comunità differenti.
Vi aspettiamo domenica 2 giugno alle 18, in piazza dei Diritti, presso il centro dell’associazione Music For Peace in via Balleydier (Genova)
