Potere al Popolo! si organizza per durare e fare.
La bellissima esperienza della campagna elettorale appena conclusa, che ha riportato in tanti di noi la gioia di darsi da fare, di progettare e di sognare, è stato solo il primo necessario e faticoso passo: è servito a tutti noi per capire “chi ci sta”, chi condivide una certa idea di società, chi è pronto a dare una mano per costruirla. Una società radicalmente diversa da quella basata su denaro e mercato, che ci vogliono convincere sia la sola possibile. Noi invece vogliamo una società che metta al centro la Costituzione per far fiorire diritti per le collettività e non centri di potere nelle mani di pochi; che realizzi giustizia sociale e non opportunità di carriera.
Come è successo sin dal primo giorno di vita di Potere al Popolo!, i luoghi di discussione, confronto e decisione sono le assemblee territoriali. Dalla chiusura delle urne in poi, in tutta Italia si sono moltiplicate le assemblee territoriali, che hanno trovato un primo momento di sintesi nazionale nell’assemblea del 18 marzo a Roma, nella quale persone provenienti da tutta Italia e impegnate sinora nel percorso di Potere al Popolo! hanno scritto e proposto un documento condiviso.
Quel documento è uno spunto che ci può aiutare ad entrare nella nuova fase che abbiamo di fronte, ora che le necessità pratiche della campagna elettorale sono cessate. Lo spazio aperto che già abbiamo condiviso in questi pochi mesi iniziali può essere ulteriormente allargato mettendolo al lavoro per sviluppare tutti insieme delle proposte, delle azioni, degli strumenti per cambiare concretamente il mondo attorno a noi. L’idea è quella di abbozzare una analisi condivisa delle necessità e dei problemi del nostro territorio, in modo che questo spazio e questa esperienza siano sentiti dalle persone come vicini ed utili alla propria vita quotidiana.
Questa di Cremona sarà solo la prima di una serie di assemblee che avranno luogo in seguito a Crema e in tanti altri centri della provincia, ovunque ci sarà un gruppetto di persone che sarà disponibile ad attivarsi.
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A questo link le indicazioni uscite dall’assemblea del 18 marzo:
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