Anche Cosenza e la Calabria hanno accettato la sfida.
Servivano 25000 firme in tutta Italia, ne abbiamo raccolte oltre 51000 e saremo presenti in questa campagna elettorale.
Non abbiamo nessun professionista della politica, i candidati li abbiamo scelti democraticamente nelle assemblee territoriali, senza nomi calati dall’alto.
Siamo studenti, lavoratori, precari, siamo quelli che vivono quotidianamente la crisi sulla propria pelle.