Berlino - Quale patria? Proposte riguardo l’attualità dell’8/09/1943

07sett17:0021:30Berlino - Quale patria? Proposte riguardo l’attualità dell’8/09/1943#accettolasfida

O45, Oranienstraße 45, 10969 Berlin, Deutschland

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Quale patria? Proposte riguardo l’attualità dell’8 Settembre 1943

Mentre per la destra populista le cose sembrano essere piu´semplici da quando sono riusciti a convincere di essere i difensori degli interessi del popolo contro il potere della finanza internazionale e le ONG che fanno sbarcare i clandestini – i secondi obiettivo più facile da combattere – per la sinistra come sempre è tutto più complicato. Ad abbandonare la solidarietà di classe ci si trova con un concetto di popolo con la sua sovranità contro le oligarchie. Con l’unica difesa possibile dei diritti sociali nei confini degli stati nazione il cammino si fa difficile e si finisce per riscoprire la necessità di aumentare il controllo delle frontiere. Di queste ed altre disavventure discuteremo insieme a Mauro Vanetti, autore del libro “La sinistra di destra”.

Quando e dove:

Sabato 7 Settembre 2019 dalle 17 in poi con cena sociale presso O45 (Berlin, Oranienstrasse 45).

Durante l’iniziativa sarà presente un banchetto di Mondolibro – libreria italiana / italienische Buchhandlung in Berlin con alcune copie di “La sinistra di destra” ed una selezioni di titoli relativi al tema dell’incontro.

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L’8 Settembre è il giorno della disfatta dell’Italia fascista e di fatto la data d’inizio della Resistenza partigiana. In questo giorno 600.000 soldati italiani che si sono rifiutati di continuare la guerra a fianco dell’esercito nazista hanno pagato questa scelta con la
deportazione e i lavori forzati tutt’oggi mai risarciti. 500 di questi sono stati internati a Schöneweide e destinati allo Zwangsarbeit per la Rheinmetall Borsig. Portando alla luce l’attualità di questa scelta, ci troviamo di fronte anche a conti mai fatti col fascismo e con la storia coloniale italiana. In che modo lo Stato italiano dall’Amnistia Togliatti del ’46 insieme agli interessi atlantici e a
quelli delle oligarchie industriali, attraverso la creazione del mito “Italiani brava gente”, hanno reso possibile che gli eredi politici di quella tradizione si ripresentino nel nuovo millennio alla
lotta per l’egemonia? Per decenni Angelo del Boca è stato una delle poche voci isolate che chiedevano giustizia storica. Ve lo proponiamo in una proiezione di materiali d’archivio RAI del 1985. “L’Impero, un’avventura africana” (parzialmente sottotitolato in tedesco).

Quando e dove:

1) Domenica 8 settembre dalle ore 14. Visita guidata al Doku Zentrum Zwangsarbeit sugli “internati italiani” detenuti a Schöneweide. Gradita prenotazione al +4917621435483.
2) Domenica 8 settembre dalle ore 20 presso O45 (Oranienstraße 45): cena sociale, proiezione di materiali video e dibattito:
“L’Impero, un’avventura africana” Materiali d’archivio RAI del 1985 con Angelo del Boca.

Welche Heimat? Anregungen zur Aktualität des 8. September 1943

Indem für den Rechtspopulismus die Sache einfacher zu sein
scheint, seitdem ihnen gelungen zu überzeugen, dass sie die
Verteidiger des Interesses des Volkes sind, gegen die Macht der
ECB und die NGO die die irreguläre MigrantInnen an die Küsten
bringen – wobei die letzte ein einfacher zu bekämpfendes Ziel sind – ist für die Linke wie immer alles komplizierter.
Wenn man Klassensolidarität hinter sich lässt, man findet sich mit
einem Begriff von Volk und eigener Souveranität gegen die
Oligarchien wieder und die einzige mögliche Verteidigung der
sozialen Rechten innerhalb der Grenzen von Nationalstaaten. So
wird der Weg beschwerlich und man ist gezwungen das Bedürfnis
nach mehr Grenzenkontrollen wieder zu entdecken. Über solche und andere Unfälle der Linken diskutieren wir mit Mauro Vanetti, Autor von “La sinistra di destra”.

Samstag 7. September 2019 ab 17 Uhr mit Soli Abendessen – Berlin, Oranienstrasse 45.

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Der 8. September ist der Tag der Auflösung des faschistischen Italiens und tatsächlich der Tag des Anfang des Partisanenwiderstands. An diesem Tag haben 600.000 italienische Soldaten, die sich weigerten den Krieg zusammen
mit der NS-Armee fortzusetzen. Diese Wahl wurde mit Deportation und Zwangsarbeit bezahlt. Insofern wurden 500 Soldaten nach Schöneweide deportiert und für die Zwangsarbeit bei
Rheinmetall Borsig bestimmt. Indem wir die Aktualität dieser Wahl beleuchten, werden wir auch mit den offenen Rechnungen des Faschismus und des italienischen Kolonialismus konfrontiert.
Inwieweit haben die italienische Staat von Amnestie Togliatti 1946, zusammen mit den atlantischen Interessen und die industrielle Oligarchie, durch die Kreation des Mhythos „Italiani brava gente“ ermöglicht, dass die politische Erbe dieser Tradition im neuen
Jahrtausend wieder den Kampf für die Hegemonie antreten?
Seit Jahrzehnten ist Angelo del Boca, eine der wenigen Stimmen, die sich für historische Gerechtigkeit eingesetzt haben. Wir stellen Ihn in einer Video-Aufführung von RAI Archiv- Material vor. ( O.m.U., teilweise )

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Ora

(Sabato) 17:00 - 21:30(GMT+00:00)

Luogo

O45, Oranienstraße 45, 10969 Berlin, Deutschland

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