Nell’ultimo periodo è emersa con forza e da più parti l’esigenza di capire in che direzione Potere al Popolo può lavorare sul piano europeo, in vista delle prossime elezioni europee del maggio 2019, ma non solo. La decisione spetterà alle/agli aderenti, sulla base di una discussione che attraverserà tutte le assemblee territoriali. Ci interessa dibattere soprattutto intorno ai contenuti e non tanto intorno ai contenitori: questi ultimi hanno la loro importanza, ma non possono monopolizzare il nostro confronto. Potere al Popolo è per noi tutte e tutti un progetto strategico, per il quale il fronte elettorale rimane uno dei fronti di lotta, certamente non l’unico, e nemmeno il più importante.
Apriamo la discussione con la consapevolezza che non esistono “soluzioni facili”, che ci muoviamo in un quadro difficilissimo, che le ragioni di un soggetto come Potere al popolo non possono ridursi alle vecchie manovre per costruire un cartello elettorale.
Oggi, sabato 15 dicembre, si è tenuto a Roma il coordinamento nazionale di Potere al popolo, a cui hanno partecipato i compagni veneti Luca Lendaro e Oreste Veronese, dai quali avremo gli aggiornamenti necessari.
