Decidono le donne:
maternità libera e consapevole.
Dal 22 maggio del 1978 abortire non è più un crimine, a 40 anni dalla legge 194 che lo regolamenta, appaiono , a Roma, cartelloni di associazioni che denunciano l’aborto come la prima causa di femminicidio. La maternità nel 2018 può essere considerata realmente una scelta delle donne? o la precarietà, lo sfruttamento, lo stato, la sanità, l’opinione pubblica…decide per loro?
Ne parleremo insieme all’avvocatessa del lavoro Nuntia Parra, la ginecologa Mariassunta Pucciatti e la psicologa Elisa Giovenali.
L’incontro è aperto a tutte e a tutti.
maternità libera e consapevole.
Dal 22 maggio del 1978 abortire non è più un crimine, a 40 anni dalla legge 194 che lo regolamenta, appaiono , a Roma, cartelloni di associazioni che denunciano l’aborto come la prima causa di femminicidio. La maternità nel 2018 può essere considerata realmente una scelta delle donne? o la precarietà, lo sfruttamento, lo stato, la sanità, l’opinione pubblica…decide per loro?
Ne parleremo insieme all’avvocatessa del lavoro Nuntia Parra, la ginecologa Mariassunta Pucciatti e la psicologa Elisa Giovenali.
L’incontro è aperto a tutte e a tutti.
ore 19.30 cenaperitivo
ore 21.30 discussione
a seguire intrattenimento musicale
