Firenze, sgomberato lo studentato pdm 27. La polizia ricorre a un elicottero per buttare in strada un gruppo di studenti. Gli studentati di lusso vanno bene, quelli gratuiti no? Solidarieta a chi resiste, riprendiamoci firenze!
Stamattina a ponte di mezzo e stato sgomberato uno dei pochi studentati โpubbliciโ inaugurati negli ultimi 15 anni in citta. Per farlo la polizia si e calata sul tetto con un elicottero, nemmeno stessimo parlando del covo di qualche pericoloso latitante.
La storia e quanto mai significativa perche racchiude in poche righe i tagli al diritto allo studio, la speculazione edilizia (conoscete la storia di quel palazzo? ), lโapproccio securitario per affrontare i problemi sociali, il caro affitti e in generale la gentrificazione della citta.
Cominciamo dalla storia dello studentato: in seguito alla โriforma dellโiseeโ del governo renzi (anno 2015), migliaia di persone che fino al giorno prima erano considerate โpovereโ, con il nuovo calcolo della situazione economica diventarono magicamente benestanti (ovviamente i redditi erano gli stessi, cambiava solo il calcolo dellโisee). Questo comporto anche lโimprovvisa perdita della borsa di studio e dellโalloggio per centinaia di studenti in tutta la toscana (solo a firenze, circa 370 studenti persero lโalloggio). La situazione si mostro da subito tragica: molte persone furono costrette ad abbandonare il proprio percorso di studi. Fu in questo clima che a firenze parti una grande mobilitazione con varie forme di protesta, tra cui un accampamento di tende allโingresso della casa dello studente in viale morgagni.
Parallelamente alla protesta gli studenti tentarono in tutti i modi di trovare una soluzione con le istituzioni. In poche settimane si recarono due volte al dsu toscana dove incontrarono una volta il direttore e unโaltra volta il presidente dellโazienda, andarono dallโassessora regionale monica barni, delegata alla cultura ed al diritto allo studio, andarono in rettorato per intervenire in senato accademico ed addirittura alla sede del pd in via forlanini. Nessuna di queste strade porto ad una soluzione e cosi fu presa la decisione: se le istituzioni non potevano garantire il diritto allo studio bisognava organizzarsi da soli.
Perche fu scelto proprio quellโedificio?
Si tratta di un edificio di proprieta dellโasl inaugurato nel 2010 e mai utilizzato, lasciato vuoto per 5 anni prima dellโoccupazione. Come scrissero gli stessi studenti โnel 2010 lโasl ha acquistato la palazzina al prezzo di oltre 4 milioni di euro, prezzo ben superiore a quello di mercato, dalla societa immobiliare new abitare, che non ne era ancora proprietaria e che la compro il giorno dopo (a un prezzo 3 volte inferiore) dalla alfa toscana immobiliare. Si tratto di una compravendita avvenuta in sole 24 ore, costata allโasl di firenze una minusvalenza di 3 milioni di euro. Sulla vicenda e in corso anche unโinchiesta della magistratura. Fatto sta che da quel giorno la palazzina e rimasta vuota. Oggi la regione viene a dire che non ci sono i soldi per il diritto allo studio. Questa palazzina e la dimostrazione che i soldi ci sono, ma che non vengono spesi come dovrebbero. โ
in quellโedificio, negli ultimi 8 anni, hanno abitato decine di studenti e sono state organizzate iniziative culturali e di socialita. Al piano terra era aperta 24 ore su 24 unโaula studio a cui poteva accedere chiunque. Ma stamattina, come dicevamo, la polizia ha sgomberato il palazzo.
E forse non a caso, tutto cio avviene a pochi metri dallโex panificio militare, unโarea che era pubblica e che poteva diventare uno spazio verde in questa bollente citta (con oltre 40 isole di calore). Ma purtroppo chi governa ha deciso altrimenti e in questi mesi sono partiti i lavori per costruire lโennesimo centro commerciale. Sempre li, in via del ponte di mezzo, la settimana scorsa hanno sgomberato la nuova occupazione di corsica 81.
Tutto questo avviene in una citta dove per una camera singola si pagano mediamente 500 euro al mese, mentre ci vogliono 300/400 euro a persona per un posto letto in doppia. Parliamo di una citta con 2.500 sfratti convalidati allโanno, 150 esecuzioni con forza pubblica al mese, prezzi degli immobili alle stelle, 850 case popolari vuote e non assegnate. Una citta dove ogni tre per due si inaugura un nuovo student hotel (con prezzi fino a 1000 euro al mese per la stanza) e dove le famiglie piu emarginate sono costrette a vivere in occupazioni abitative, col rischio di finire vittime di giri criminali pur di avere un tetto (come tristemente ci ricorda la cronaca cittadina degli ultimi mesi).
E evidente come ormai le istituzioni non tentino nemmeno di trovare soluzioni alternative per chi si trova in difficolta ma mandino la polizia a risolvere i problemi sociali.
Come diceva gino strada, โi diritti degli uomini devono essere di tutti gli uomini, senno chiamateli privilegiโ. E noi sappiamo benissimo che il diritto allo studio, cosi come quello alla casa, alla sanita e a tante altre cose non sono piu garantiti a tutti.
Questa non e la nostra firenze, questa non e la societa che vogliamo: di fronte allโinteresse dei privati occorre rimettere al centro il benessere delle persone e la salvaguardia dei luoghi in cui abitiamo.
Solidarieta a chi resiste, riprendiamoci firenze!