Il 31 dicembre il Capodanno lo passiamo in fabbrica. Tutte e tutti a Campi Bisenzio a difendere lo stabilimento e la dignità degli operai Gkn, e il futuro di tutte e tutti noi.
Sono passati due anni e mezzo dal 9 luglio 2021, quando con una mail il fondo di investimento Melrose ha licenziato 500 operai Gkn e chiuso uno stabilimento in attivo che produceva semiassi per mezza Europa.
La resistenza degli operai si è fatta offensiva: in questi anni non solo sono stati bloccati i licenziamenti per ben due volte (l’ultima volta proprio ieri in tribunale), ma è stata costruita con le teste degli operai, e di una comunità solidale una legge contro le delocalizzazioni e una proposta alternativa di reinsustrializzazione del sito.
Tutto si basa su un semplice principio democratico: la produzione materiale è ciò che siamo realmente, perciò non possiamo lasciare in mano a dei criminali in giacca e cravatta la decisione su cosa produrre e dove produrlo. Per salvarci, per fronteggiare la crisi sociale e la crisi climatica, dobbiamo essere noi a decidere cosa, come e dove produrlo.
Ora siamo alla resa dei conti: Governo e proprietà vorrebbero punire la lotta dei lavoratori rei di aver resistito a una multinazionale e dare lo stabilimento in pasto alla speculazione immobiliare. Noi vogliamo vincere. Vogliamo che la cooperativa dei lavoratori prenda in mano lo stabilimento e ne faccia una speranza per il futuro.
Per questo il 31 dicembre, invitiamo le nostre assemblee limitrofe e i solidali e le solidali di tutta Italia a partecipare alla manifestazione organizzata dal Collettivo di Fabbrica degli operai Gkn di Campi Bisenzio.
#insorgiamo