Domenica 21 gennaio, dalle ore 09.30 alle ore 12.00, presso la sede di Rifondazione Comunista di via Benedetti n. 18 a Borgo Roma, per il terzo anno consecutivo torna la spesa popolare.
I soci del Gruppo di Acquisto Popolare potranno trovare prodotti di buona qualità a prezzo conveniente ottenuto senza ricarico rispetto al costo dell’acquisto.
Ci saranno beni di prima necessità come pasta, passata di pomodoro,riso, olio, zucchero e latte assieme a pezzature di formaggio Grana,Monte Veronese ed Asiago.
Si potrà trovare il pane biologico, sia bianco che integrale, appena sfornato e prodotti di ortofrutta, sempre provenienti da colture biologiche.
Sarà pure attivo il mercatino dell’usato per riciclare capi di
abbigliamento puliti ed in buono stato in modo da favorire il riciclo ed il riuso.
Questo progetto vuole essere una risposta parziale, ma concreta, in difesa delle condizioni di vita dei ceti sociali più deboli, incalzati dalla crisi economica e dalla politica di austerità continuamente riproposta.
Da una parte continuano i pesanti tagli alla spesa sociale ed ai servizi essenziali come la salute, l’istruzione e l’assistenza e, dall’altro, aumenta la precarietà con conseguente riduzione delle disponibilità economiche per ampi strati di popolazione.
Insomma i soldi non ci sono per garantire una vita dignitosa alle
persone in difficoltà, ma non mancano mai per le banche e la
speculazione finanziaria.
Fare la spesa al GAP significa contrastare questo ingiusto modello economico e proporre un modo di vivere che metta al centro non il profitto, ma le condizioni di vita degli abitanti del quartiere.
La solidarietà ed il mutualismo sono i punti di forza di un’operazione tesa a non lasciare indietro nessuno.
Aderire al GAP è piuttosto facile e conveniente dato che la tessera associativa, valida un anno, costa 50 centesimi.
Buona spesa popolare.