Di fronte alla catastrofe climatica, il capitalismo cerca delle soluzioni palliative per continuare il proprio “business as usual” evitando di assumersi le sue responsabilità di fronte alla storia. Per questo motivo, la sinistra è chiamata a fare fronte contro i membri di questa classe dirigente che ci vuole trascinare nel baratro insieme a loro.
Non solo, quando si cercano soluzioni di resistenza ecologista, le istituzioni sanno rispondere solo con la repressione: è stato anche il caso di quanto successo al bosco di Via Curtatone a Gallarate (VA) dove non solo è utilizzata la “scusa” dell’istruzione per cancellare ulteriormente un pezzo di verde, ma la resistenza dei comitati e dei cittadini è stata colpita dal pugno di ferro di istituzioni e polizia.
La nostra lotta deve continuare, contro disastro climatico e repressione. Per questo, ne parleremo domenica 2 marzo alle ore 15 presso l’Associazione Un’Altra Storia di Varese (Via Francesco del Cairo, 34, VA) insieme a: Alice Angeloni (Potere al Popolo Bologna, testimone di una vicenda similare al parco Don Bosco della città), Valerio Bini (Ecologia Politica), Giorgio Cremaschi (Potere al Popolo Brescia), Nicoletta Dosio (attivista No Tav, militante di Potere al Popolo), Laura Lofaro (Extinction Rebellion Brescia), Mario Macaluso (membro del collettivo per la difesa del bosco di Gallarate)
Vi aspettiamo!
