Nicoletta Dosio, storica attivista no tav e coordinatrice nazionale di Potere al Popolo!, è stata condannata dal Tribunale di Torino ad un anno e un mese di carcere.
Le sono state contestate 130 evasioni dagli arresti domiciliari che sono state poi ridotte a 2 nel corso del processo. Quella di Nicoletta è stata una scelta politica, gli allontanamenti dal domicilio sono infatti tutti avvenuti per prendere parte a iniziative o presidi e i suoi spostamenti non sono mai stati nascosti, tanto che il precedente Procuratore Capo parlò di innocuità della condotta.
“Rivendico tutto quello che ho fatto. Se sono pronta a rifarlo? Io sono sempre io” ha dichiarato Nicoletta con chiarezza e coerenza. Sapeva fin troppo bene che sarebbe stata condannata ma non si è lasciata intimorire: se in questo Paese il prezzo da pagare per difendere il proprio territorio da speculazioni e devastazioni è il carcere è pronta ad affrontarlo con la serenità di chi sa di essere dalla parte del giusto, come del resto ha già fatto portando la sua grande umanità anche in quel luogo di privazione e sofferenza estrema.
Nicoletta sa di non essere sola, in questa ennesima battaglia che si trova ad affrontare è circondata dall’affetto e dal sostegno di tutta la sua comunità che la accompagnerà ad ogni passo. Esprimiamo a lei e ai suoi cari tutta la nostra solidarietà dandoci appuntamento in Val di Susa al corteo nazionale dell’8 dicembre.