Oggi abbiamo manifestato insieme a residenti, lavoratori e lavoratrici del quartiere San Donato, lo stesso della nostra casa del popolo, contro la decisione di ASL e Regione di trasferire i servizi in via Pacchiotti.
San Donato rischia di restare senza centro prelievi, visite specialistiche, ambulatorio infermieristico e sportelli amministrativi: un colpo durissimo per il quartiere e un ulteriore sovraccarico per il presidio di quartiere Parella dove verrebbero trasferite le attività.
Perché impoverire il quartiere di servizi sanitari? Il COVID non ci ha davvero insegnato niente? Perché non investire di più in una sanità territoriale pubblica, laica e accessibile?
Questo è solo l’ennesimo taglio ai servizi locali, mentre i soldi per i mega progetti come il Parco della Salute si trovano sempre. Il motivo è che Regione e Comune sono ormai incapaci di progettare e garantire un servizio sanitario pubblico, ma hanno abbracciato una visione di una salute sottomessa alle logiche del profitto e dei grandi capitali. E la cosa più vergognosa è che portano avanti questi progetti in silenzio, sperando che la cittadinanza scopra il maltolto a giochi fatti.
Ma questa volta gli è andata male. Perché noi continueremo a lottare con il Comitato cittadino e con tutte e tutti voi: la salute non si tocca!