Dopo le dichiarazioni del fondatore delle sardine, Mattia, che si sente “ben rappresentato” dal centrosinistra emiliano a guida PD, a Modena il “portavoce” Jamal ha aperto il comizio di Bonaccini. Ironico il fatto che, contattato da una nostra candidata modenese a confrontarsi sulla lettera aperta che avevo inviato alle sardine (http://bit.ly/2OSr4kd), aveva risposto di no “perché avrebbe voluto dire schierarsi politicamente”.
Strana concezione quella dei rappresentanti delle sardine, che non vogliono schierarsi politicamente, ma si schierano con il PD. Mi sembra di capire che questo stia creando dei malumori fra quelle sardine che sono scese in piazza contro Salvini ma non per portare l’acqua al mulino del PD, quanto per esprimere il loro sdegno contro le politiche securitarie, anti-migranti, e antidemocratiche… Che sono le stesse politiche portate avanti dal PD con la legge Minniti-Orlando contro le persone in difficoltà abitative, con i pacchetti Minniti contro manifestanti, ONG e migranti (tutti in un unico pacchetto), con gli accordi con le milizie libiche per “fermare gli sbarchi” finanziando i lager dall’altra parte del Mediterraneo, con la repressione del movimento NO-TAV, fino a oggi a proporre direttamente alla Lega un accordo per una nuova legge elettorale maggioritaria!
A me interessa continuare a confrontarmi con queste persone che sono scese in piazza in queste settimane: la nostra proposta è nuotare nel mare aperto, tra chi subisce le disuguaglianze, viene sfruttato dalle false cooperative o viene sfrattato dalle case popolari. Tra chi lotta ogni giorno contro le ingiustizie e chi può cominciare a lottare ora.
Non schierarsi è spesso una maniera per schierarsi. Allora voi schieratevi! E non solo contro la Lega, ma anche contro chi vuol farvi abboccare al suo amo “democratico” ancora una volta, perché fanno schifo entrambi.
La nostra proposta è semplice: bene non legarsi, ma bisogna nuotare fuori dalla rete tesa dal PD!