Ieri pomeriggio Potere al Popolo ha dato vita a una carovana popolare, lanciata da Asia USB, con molte realtà del territorio, che ha attraversato la periferia est della capitale per portare le rivendicazioni dei quartieri popolari nel cuore della città. Da Torre Maura a Casal Bertone, da Tor Sapienza a Casal Bruciato, in ognuno di questi quartieri, alcuni teatro delle scorribande dell’estrema destra nelle ultime settimane, c’è stata una tappa del corteo di automobili, su cui erano stati montati dei pacchi con le “rivendicazioni popolari”: più servizi di trasporto pubblico, diritto alla casa per tutti, diritto al lavoro, manutenzione delle case popolari e degli spazi pubblici, raccolta dei rifiuti.
Tanti gli interventi nelle piazze che abbiamo incontrato. “I fascisti e la destra si vedono in questi quartieri solo in campagna elettorale, per prendere voti, mentre noi da sempre facciamo picchetti contro gli sfratti” ha dichiarato Maria Vittoria di Asia Usb. “Siamo qui per denunciare l’abbandono dei quartieri popolari, di questo sono responsabili tanto l’attuale amministrazione quanto le precedenti del PD e della Destra di Alemanno e Meloni, che oggi specula sull’assegnazione delle case popolari ai rom” ha detto Niccolò di Potere al Popolo. La carovana di macchine dopo aver percorso la strada che collega questi quartieri si è spinta fino a Bocca alla Verità, dove ha consegnato simbolicamente all’amministrazione M5S i pacchi simbolo delle lotte sociali che vengono portate avanti.
La costruzione di una carovana popolare ha rappresentato un’azione importante per rispondere al vuoto politico e di rappresentanza degli interessi popolari delle periferie romane, oggi completamente abbandonate dalle istituzioni e dalle loro fasulle promesse elettorali. Noi che nei quartieri ci stiamo e facciamo lavoro politico giorno dopo giorno, sappiamo quali sono i veri problemi: mancanza di servizi, mancanza di lavoro, ma ancor di più mancanza di prospettive. Eppure in campagna elettorale ci troviamo i soliti partiti in cerca di voti, quegli stessi partiti che hanno governato per anni, e continuano a farlo, portando la città al collasso e vivendo sulle spalle degli abitanti. L’amministrazione Raggi, che aveva illuso di incarnare quel sentimento di riscatto popolare nel turno elettorale passato, oggi manifesta tanto la propria incapacità quanto la non volontà di andare contro gli interessi di palazzinari e speculatori. Nel frattempo, come ci hanno mostrato i fatti di Torre Maura e di Casalbruciato, i fascisti tentano di strumentalizzare la rabbia rivolgendola verso il falso nemico più facile d’attaccare, il rom della porta accanto, coprendo con omertà e complicità la classe politica.
Per questo come Potere al Popolo, oltre all’intervento quotidiano e instancabile che facciamo come Casa del Popolo di Casal Bruciato e che faremo con la prossima apertura della Casa del Popolo del Quarticciolo, abbiamo sentito la necessità di avviare un Gruppo di Azione Periferie. Con questo nuovo gruppo di lavoro abbiamo deciso di intervenire e costruire rete con le realtà che conosciamo e che lavorano sul territorio e allo stesso tempo identificare una strategia coordinata che sappia rispondere alle situazioni di emergenza che abbiamo visto presentarsi continuamente proprio nella nostra periferia. La carovana è stata la prima azione di questo gruppo che speriamo continui a crescere in proposte e impegno.
Le lotte sociali che vengono portate avanti, sono parte fondamentale del programma di riscatto popolare della città che Potere al Popolo scriverà assieme ai cittadini nei prossimi mesi. Di fronte ai tradimenti dei partiti politici vecchi e nuovi, Potere al Popolo si candida ad essere l’unica alternativa reale per ridare davvero voce agli interessi degli abitanti di questa città.