Ecco come titola Il Messaggero oggi, ecco come si criminalizzano questioni sociali imprescindibili. Ma cosa succederà domani a Roma? Chi sono questi antagonisti?
Domani saremo in piazza assieme ai movimenti di lotta per la casa, associazioni, attivisti, migranti ed italiani partecipando a questa importante giornata di lotta: Roma, 13 Ottobre Corteo Sfratti e Sgomberi Zero.
Saremo in piazza insieme a migliaia di persone per dire che la casa è un diritto imprescindibile, che lo stato deve garantire una casa popolare a tutti coloro che ne hanno bisogno, che occupare a scopo abitativo palazzi tenuti colpevolmente vuoti da banche, amministrazioni o speculatori non può essere un reato.
Allo stesso modo non può essere un reato fare un picchetto o un blocco stradale perché sono proprio questi gli strumenti che abbiamo a disposizione per riconquistare i nostri diritti.
Antagonisti? No, solo donne, uomini, vecchi e giovani, bambini, che tutti i giorni pagano sulla propria pelle il prezzo di politiche ultraliberiste e della sottrazione di qualsiasi diritto. Tante e tanti che hanno deciso di alzare la testa e lottare per riprendersi pezzo per pezzo la dignità che vogliono sottrarci.
Certo, non stupisce che Il Messaggero essendo di proprietà di Franco Caltagirone titoli in questo modo. Infatti, il noto costruttore è proprio a Roma che ha buona parte dei suoi affari, avendo qui costruito interi quartieri. Ma di certo chi fa soldi cercando di estrarre più profitto possibile dalla vendita delle case non comprendere il dramma di chi una casa non ce l’ha. D’altronde Caltagirone con 2,4 miliardi di dollari si è piazzato ventesimo nella classifica degli italiani più ricchi quindi di certo… non avrà il problema di come pagare l’affitto.
