ASSEMBLEA VERSO IL 18 GENNAIO: costruiamo la Marcia per l’uguaglianza sociale, la giustizia climatica, la liberazione di Nicoletta Dosio e tutti i NO TAV, contro ogni nuova guerra.
INTRODUCE LA CANDIDATA PRESIDENTE Marta Collot – candidata presidente ER
Una percorso ambizioso, una marcia che vuole unire tanti punti che sono importantissimi e che non possiamo ignorare. Vogliamo portare in strada il tema dell’UGUAGLIANZA SOCIALE, che non può essere scollegato dalle tante cose che stanno succedendo in questi giorni.
Ci hanno abituato a campagne elettorali sempre più tecniche e tecnicistiche, ma noi abbiamo sempre detto che le nostre campagne sono politiche, e per questo non abbiamo paura a parlare apertamente di temi politici, che solo apparentemente non toccano la nostra regione.
L’ambiente è un tema globale, che tocca l’Emilia-Romagna, quale una delle regioni più inquinate d’Europa.
La lotta NO TAV è sempre stata una lotta contro una grande opera inutile, che porta soltanto la distruzione ambientale e sociale di un territorio, e l’arresto di tanti militanti fra cui la nostra compagna Nicoletta Dosio mostra il lato brutale della repressione che colpisce chi lotta per difendere la sua terra dalla devastazione e la speculazione.
Infine, i nuovi venti di guerra che dagli USA soffiano verso il Medio Oriente passano come sempre dall’Italia, un tassello strategico nel terribile gioco della NATO e degli interventi militari. Di fronte alle reticenze del governo e alle trombe belligeranti di Salvini, dobbiamo sapere dire un forte NO a ogni nuova guerra.
Abbiamo accettato una grande sfida, quella di portare dei temi importanti in una campagna elettorale altrimenti vuota. Costruiamo la Marcia per l’uguaglianza sociale.