Negli stessi giorni in cui il Lido di Venezia è illuminato dai riflettori della Mostra del cinema, dal 4 all’8 settembre, centinaia di attivisti per il clima da tutta Europa si sono dati appuntamento per approfondire i temi del cambiamento climatico e confrontarsi sulle pratiche da opporre per fermarlo. L’iniziativa lanciata dal comitato No Grandi Navi e da Fridays For Future vede la partecipazione di movimenti di lotta climatica e per la giustizia climatica da tutt’Italia e da tutta Europa a quattro giorni di workshop, assemblee, incontri e azioni di protesta. Potere al Popolo, come unico movimento politico, è presente con un proprio stand informativo per portare tutte le lotte ambientali in cui Potere al Popolo è impegnato nei territori.
Oggi 7 settembre è prevista una manifestazione che, partendo dal Climate Camp, si sposterà per il Lido, ma già in queste ore centinaia di attivisti e attiviste hanno occupato il red carpet del Palazzo del Cinema con la speranza e la volontà di catturare l’attenzione mediatica e richiamare all’urgenza climatica che stiamo vivendo. La stessa esistenza di Venezia, della sua Laguna è messa in pericolo dall’innalzamento del livello del mare, effetto diretto del global warming e la gestione della città e dell’ambiente lagunare è esempio emblematico di un’azione politica ed economica puramente predatoria e interessata maggiormente al lucro immediato e per nulla al progetto di un benessere futuro. La catastrofica costruzione del Mose, simbolo di tutte le grandi opere, e la resa incondizionata al passaggio delle Grandi Navi in un ecosistema tra i più fragili, ne sono la più chiara dimostrazione.
Potere al Popolo è insieme ai comitati e ai movimenti che della lotta ai cambiamenti climatici hanno fatto una bandiera emblematica della crisi sociale e ambientale che stiamo vivendo ora, non domani, perché non c’è giustizia sociale, uguaglianza, diritti a tutti e tutte e redistribuzione senza giustizia ambientale.
Riprendiamoci il futuro!