Esprimiamo la nostra complicità e offriamo il nostro sostegno materiale agli studenti e alle studentesse dell’Università della Calabria che in questi giorni stanno occupando l’Aula Caldora in solidarietà con il popolo palestinese sotto assedio a Gaza. Crediamo anche noi che le istituzioni e i luoghi di sapere critico debbano rompere il silenzio su ciò che sta avvenendo in Palestina da 75 anni e chiedere un immediato cessate il fuoco, non una semplice tregua umanitaria temporanea, oltre che rompere concretamente i rapporti con le aziende della guerra come Leonard S.p.A. L’oppressione del popolo palestinese da parte dello Stato di Israele, che si configura come apartheid (Amnesty International) e come vero e proprio genocidio, ha radici lontane che vanno conosciute, per evitare generici appelli alla “Guerra”, definizione non utile a definire l’attuale conflitto, da sempre sbilanciato ai danni della Palestina. Per Potere al Popolo si tratta di un tema da sempre centrale, su cui stiamo insistendo con azioni e iniziative in tutta Italia, soprattutto sostenendo e incoraggiando l’azione degli studenti e delle studentesse in scuole e università.
Potere al Popolo! Calabria