COMPETENZA E SERIETÀ AL SERVIZIO DELLA COLLETTIVITÀ SONO MERCE RARA.
GIÙ LE MANI DAL DOTT. LUIGI GRECO!
Due giorni fa la Direzione dell’Ospedale Ruggi d’Aragona di Salerno ha deciso di licenziare il dott. Greco per le dichiarazioni rilasciate nei giorni scorsi riguardo la scelta – a suo avviso – inopportuna di trasferire il reparto Malattie Infettive del Ruggi presso il Covid Hospital allestito al Da Procida.
Insomma, mentre sono due mesi che una ferrea quarantena ci impone una clausura forzata per far fronte a una pandemia, i vertici del Ruggi decidono di colpire uno dei più stimati e competenti infettivologi in circolazione ricorrendo a una rappresaglia scatenata da chi evidentemente pensa che la democrazia e la libertà di parola si sia definitivamente archiviata insieme alla nostra libertà di circolazione di queste settimane.
Nessuno ha il diritto di mettere in discussione le competenze di un professionista stimato da tutti sul nostro territorio. Tantomeno chi avrebbe forse dovuto riflettere sulla scelta imprudente e azzardata di fare convivere presso lo stesso polo ospedaliero pazienti del reparto Malattie Infettive del Ruggi con i ricoveri per Covid19 rischiando l’acuirsi di ulteriori disagi in un momento già di enorme difficoltà per tutto il sistema sanitario nazionale.
La fiducia che riponiamo in Luigi è uno dei pochi segnali di speranza per tutti noi in questa fase. Siamo convinti che solo grazie a persone come lui potremo un giorno considerare questo difficile momento come un triste ricordo.
Il dottor Greco deve tornare al suo posto. Chiediamo l’immediato ritiro di questa assurda misura intimidatoria. È un abuso inaccettabile!