
Potere al popolo denuncia quanto sta avvenendo in queste ore al parco di Pietralata con l’inizio dell’abbattimento degli alberi. La giunta Gualtieri è direttamente responsabile di questo scempio continuando a negare ogni forma di dialogo con il territorio e favorendo solo gli interessi speculativi in città.
L’inizio dei lavori per proseguire con l’iter degli scavi preliminari al progetto definitivo del nuovo stadio dell’AS Roma, va in deroga al Regolamento del Verde, sorpassa le raccomandazioni per le tutela della nidificazione, ma soprattutto non considera che in quell’area è presente un parco che andrebbe tutelato, unico polmone verde del quadrante.
Denunciamo l’atteggiamento repressivo gravissimo manifestatosi tramite l’intervento della polizia municipale e diamo la solidarietà al presidente dell’Arci Roma Vito Scalisi, identificato mentre stava monitorando quello che stava avvenendo al parco.
Come abbiamo lottato lo scorso lunedì insieme a tutte le realtà sociali e territoriali, come abbiamo ribadito al Campidoglio nella manifestazione del 17 maggio, continuiamo a affermare la nostra contrarietà alla speculazione e alla gestione della città a favore dei privati, che Gualtieri con i fondi giubilari e del PNRR oltre che con i poteri commissariali continua a imporre, col beneplacito del governo e della regione e non incontrando una reale opposizione nel consiglio comunale.
Vogliamo una città pubblica per gli interessi di chi vive i territori. Fermiamo la giunta Gualtieri che non ci rappresenta. Ora iniziamo a raccogliere le firme per un Consiglio Comunale aperto a tutte le realtà della città per trattare i temi della cementificazione, della speculazione e degli spazi pubblici.
Questo è solo l’inizio per costruire un’alternativa popolare!