Ieri pomeriggio abbiamo partecipato con grande convinzione alla manifestazione “Salviamo il fratino – Cammino di protesta”, promossa da gruppi ambientalisti, attivisti e centinaia di cittadine e cittadini riminesi. L’obiettivo era denunciare una grave responsabilità politica e ambientale: il Comune di Rimini ha infatti autorizzato eventi musicali di forte impatto proprio sulla spiaggia dove nidifica il fratino, una specie protetta a livello europeo.
La manifestazione è stata un successo: un cammino collettivo, partecipato e determinato, con l’adesione di molte realtà ambientaliste e sociali, tutte unite dalla consapevolezza che questa non è soltanto una battaglia ambientale, ma una questione di giustizia e legalità.
Denunciamo con forza che il Comune di Rimini agisce fuori legge, violando gli obblighi sanciti dai Trattati di Berna e di Bonn, che impongono la tutela delle specie minacciate e dei loro habitat.
Invece di difendere gli ultimi lembi del nostro litorale naturale, l’amministrazione favorisce grandi eventi musicali, ignorando l’impatto devastante su un ecosistema fragilissimo.
Potere al Popolo Rimini c’era e continuerà a esserci, al fianco di chi lotta per difendere il territorio da progetti speculativi e logiche di profitto a ogni costo.
La spiaggia non è un palco: è un habitat.
Nessuna giustizia sociale può esistere senza giustizia ambientale.
Potere al Popolo – Rimini