Il Tavolo Nazionale Ambiente di Potere al Popolo dopo un lungo e approfondito lavoro collettivo, ha prodotto due documenti: uno di analisi dettagliata del PNRR e uno di approfondimento degli aspetti legati ad Agricoltura, Biodiversità e Dissesto idrogeologico, con relative contro-proposte.
Il nostro obiettivo, con questi due lavori, è quello di stimolare un cambio di paradigma, per una vera transizione ecologica. Il Piano di Ripresa e Resilienza (PNRR) varato dal governo Draghi, infatti, ha come finalità il rafforzamento di un modello di sviluppo che ci ha portato all’attuale crisi socio-economica ed ambientale, ed è quindi palesemente in contrasto con il benessere delle popolazioni. Gran parte del piano è infatti dedicato alla realizzazione di nuove opere e alla digitalizzazione, mentre la tutela dell’ambiente risulta marginale.
Il PNRR non risolve nessuna delle grandi questioni che affliggono il nostro paese, ma adotta ancora una volta la strategia di “drogare” a breve termine il sistema economico per favorire il profitto delle grandi imprese e della finanza.
Un PNRR perciò disastroso, che aumenterà il PIL e peggiorerà sia l’indebitamento che la bilancia dei pagamenti, senza avviare nessun processo serio di transizione energetica.
Il cambiamento climatico e la crisi ambientale globale richiedono invece risposte radicali e pianificate, a partire da una visione integrata di economia, diritti sociali e protezione dell’ambiente.