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ANCHE A PISA UNIONE POPOLARE SI PRESENTA ALLE ELEZIONI COMUNALI, IN COALIZIONE CON “UNA CITTA’ IN COMUNE” E IL CANDIDATO SINDACO AULETTA. CONTRO LA GIUNTA DI DESTRA DEL SINDACO CONTI E LA FALSA “SINISTRA” DEL PD.

pisa elezioni

Potere al Popolo! partecipa a Unione Popolare, per una città pubblica e comune!

Dopo alcuni mesi di confronto siamo riusciti, insieme alle compagne e ai compagni di Rifondazione Comunista, a costruire Unione Popolare Pisa.

A due mesi dal voto per il rinnovo del consiglio comunale la nostra alleanza trova la sua naturale collocazione nella coalizione con Una Città in Comune, guidata dal candidato Sindaco Francesco Auletta.

Riteniamo questo processo ricompositivo un importante risultato politico, che oggi incarna l’unica proposta politica ed elettorale credibile e indipendente per Pisa, in alternativa netta alla Giunta Conti e al PD, ma anche profondamente distante dalla finta “alternativa” M5S, arenatasi nella realpolitik governista nazionale e locale.

Negli ultimi 5 anni la giunta fascio-leghista guidata da Conti ha sostanzialmente dato continuità ad una idea di città anti-popolare e al servizio dei soliti “poteri forti”: grande proprietà immobiliare, corporazioni economiche e commerciali, basi militari, baronie universitarie, multinazionali. Un progetto già instradato dalle precedenti giunte Fontanelli/Filippeschi del Partito Democratico.

Contro questa idea di città abbiamo costruito una proposta politico-elettorale completamente alternativa, in grado di dare rappresentanza alla maggioranza sociale della città.

Metteremo a valore il lavoro svolto in questi anni dentro ed al fianco il mondo del lavoro, nei quartieri popolari, con i pensionati, gli studenti, i migranti, le fasce sociali più deboli presenti in città, proiettandolo in avanti, ben oltre la scadenza elettorale di maggio.

Ci battiamo quotidianamente contro gli sfratti delle famiglie bisognose e lo spostamento di risorse pubbliche dal potenziamento del patrimonio di edilizia popolare alle tasche degli speculatori immobiliari, dell’albergazione e dei militari, trasformando l’emergenza abitativa cittadina in un business per imprenditori, grandi albergatori e proprietari.

Combattiamo le privatizzazioni, l’aumento dei costi e l’inefficienza dei servizi essenziali, dal trasporto pubblico locale ai servizi per l’istruzione all’infanzia, al servizio idrico. La precarizzazione strutturale negli appalti dei settori esternalizzati del comune e del pubblico in generale. L’abuso di denaro pubblico per grandi opere inutili, dannose per l’ambiente e i cittadini, utili solo ad ingrossare i profitti di PISAMOVER SPA.

Ci schieriamo ogni giorno al fianco dei lavoratori contro la privatizzazione del sistema aeroportuale toscano e le conseguenze drammatiche in termini di precarietà e sfruttamento. Ogni giorno ci battiamo contro lo smantellamento dei servizi pubblici nei quartieri, la rimozione dei presidi sanitari pubblici di prossimità, la rimozione degli strumenti di partecipazione popolare nella vita politica cittadina con lo svuotamento sostanziale delle funzioni delle circoscrizioni di quartiere. Denunciamo da sempre l’ accanimento contro i senza casa e i poveri attraverso i provvedimenti sul “decoro urbano”, la militarizzazione della polizia municipale, gli sgomberi degli spazi sociali.

Siamo scesi in piazza contro la militarizzazione di Pisa, la produzione di armi, il rafforzamento della base USA di Camp Darby, l’ipotesi di costruzione di nuove basi e infrastrutture strategiche per la guerra, fino alla relazione sempre più interdipendente tra Università e Centri di Ricerca con Leonardo SPA e NATO.

Ci siamo mobilitati per aprire le porte dell’Università alla città, al fianco degli studenti e dei lavoratori che si battono per il diritto allo studio, contro la militarizzazione delle loro attività, contro la precarietà diffusa nelle facoltà e nei centri di alta formazione, istituzioni piegate alle logiche del profitto e non ad un sapere che si metta al servizio delle emergenze dell’oggi, da quella ambientale a quella economica, per contribuire fattivamente alla costruzione di un modello alternativo al capitalismo e ai suoi orrori coloniali e bellici.

Difendere i diritti e costruire una alternativa significa scontrarsi ogni giorno con una classe politica che ha visto alternarsi centro “sinistra” e centro destra, che attualmente governa la città.

Un Partito unico della guerra e degli affari contro cui occorre costruire organizzazione, conflitto e una prospettiva politica indipendente e propositiva, a partire dai bisogni e dalle indicazioni che ci vengono dai lavoratori e dalle lavoratrici che abbiamo sostenuto nella lotte, per le reinternalizzazioni nell’igiene ambientale e le stabilizzazioni al CNR, per i diritti e il salario alla Piaggio di Pontedera, insieme ai bisognosi di casa nei picchetti e nelle mobilitazioni contro gli sfratti, in sinergia stretta con le realtà che si battono contro la costruzione della nuova base militare sul nostro territorio e l’occupazione militare Usa di Camp Darby, fianco a fianco agli studenti che si battono per un’Università e una Scuola non asservite alle logiche di mercato e di guerra.

In continuità con questo impegno politico quotidiano, nella tornata elettorale di maggio daremo il nostro contributo materiale e politico, sostenendo e indicando il voto per la lista di Unione Popolare, che vede molti candidati di Potere al Popolo! a partire da Stefano Teotino, lavoratore molto conosciuto in città per il suo protagonismo nelle lotte operaie degli ultimi trenta anni.

Il 14 e 15 maggio vota e fai votare Unione Popolare, per Francesco Auletta Sindaco

E’ l’ora del Riscatto, per una Pisa Città Pubblica!

Potere al Popolo! Pisa

 

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