Potere al Popolo Parigi ha deciso di partecipare alla Fête de l’Humanité 2019 con un proprio stand all’interno del Village du Monde, al fianco di tante altre organizzazioni e associazioni provenienti da ogni parte del mondo, nello spirito di confronto e condivisione di diverse esperienze di lotta sociale e politica nel quadro dell’internazionalismo. Si tratta del festival internazionale organizzato dal giornale l’Humanité, fondato da Jean Jaurès; dalla sua prima, nel lontano 1930, la Fête de l’Humanité si è ingrandita, fino a diventare un appuntamento che attira più di mezzo milione di visitatori in un weekend a Parigi.
Potere al Popolo ha deciso di impegnarsi direttamente e concretamente nelle lotte per la giustizia sociale, i diritti dei lavoratori, la transizione ecologica in Italia e a rilanciare la solidarietà e la cooperazione con tutti gli altri popoli oppressi e sfruttati per costruire un’alternativa sociale per le classi popolari. La presenza in un contesto internazionale e internazionalista, come quello della Fête de l’Humanité, è sicuramente un momento di crescita politica e organizzativa, grazie alla conoscenza e alla condivisione delle lotte in corso nell’America Latina, nel Nord-Africa e nel Medioriente.
Per garantire la nostra presenza, con uno stand di Potere al Popolo, dobbiamo versare un anticipo per la prenotazione che comprende anche le spese di gestione (acqua corrente ed elettricità). Nello stand, oltre a dibattiti e momenti di festa, ci impegneremo anche nel servizio di ristorazione e bar, che ci permetterà di coprire in parte il resto delle spese. Per questo, porteremo nello stand anche la cultura del cibo italiano, dalla pasta al vino, dallo Spritz al limoncello.
Di fronte alle tante spese iniziali per assicurare e animare uno stand alla Fête de l’Humanité chiediamo un contributo a chiunque creda nei valori dell’internazionalismo, della solidarietà e della condivisione, soprattutto in un momento in cui regnano la barbarie sociale, la xenofobia e la paura. “Ognuno secondo le sue capacità; a ognuno secondo i suoi bisogni!”. La sfida politica è alta, ma siamo pronti e determinati per affrontarla, tutte e tutti insieme.
Spese complessive:
– prenotazione stand: 1350€ (x2)
– affitto materiale (tavoli, sedie, bancone, frigorifero, lavandino): 1200€
– spese di funzionamento (acqua corrente ed elettricità): 350€
Spesa di cibo, bevande e vettovaglie: 1000€ (stima)