Le S.P.A pubbliche e le aziende private del TPL lombardo, come ATM, Trenord o Autoguidovie, macinano ogni anno milioni di utile di fatturato. Questo fronte di aumenti continui dei costi di biglietti e abbonamenti e di un servizio sempre più inefficiente e insicuro. Servizio che è tutto fuorchè corrispondente alle esigenze dei pendolari e ai diritti dei lavoratori.
Sono queste la Milano e la Lombardia smart ed efficienti che vengono tanto decantate nella retorica mediatica come vetrina internazionale in grado di competere con le capitali europee?
Come Potere al popolo Milano, e come comitati di pendolari e lavoratori dei trasporti, vogliamo denunciare questa gestione privatistica e disastrosa del trasporto in Lombardia, e pensiamo che il TPL vada ripubblicizzato. Per destinare finalmente tutti i finanziamenti al miglioramento del servizio e della manutenzione e non ai profitti dei privati o di pubbliche SPA.
E per opporsi alla gabbia del fiscal compact europeo e del patto di stabilità dei comuni che blocca la possibilità di investimento degli enti locali, favorendo la privatizzazione ed esternalizzazione dei servizi pubblici.
E per opporsi alla gabbia del fiscal compact europeo e del patto di stabilità dei comuni che blocca la possibilità di investimento degli enti locali, favorendo la privatizzazione ed esternalizzazione dei servizi pubblici.
Per questo vi diamo appuntamento giorno 21 Maggio ore 17.30 in piazzale Cadorna per un presidio e un assemblea aperta!
I trasporti sono un diritto, non una merce!
