Oggi 12 ottobre si è tenuta una manifestazione a Napoli contro il decreto sicurezza e immigrazione emanato dal governo fascioleghista-pentastellato.
Migliaia di studentesse e studenti, disoccupate e disoccupati, immigrate e immigrati hanno unito le loro voci per urlare “NO” all’incremento della militarizzazione nelle scuole, ai numerosi fondi che vengono sprecati per rendere le scuole più “sicure”, grazie all’apporto di telecamere e di agenti di polizia, tutto a dispetto del miglioramento delle strutture che invece rappresenterebbe la vera sicurezza nelle scuole.
Inoltre i manifestanti hanno urlato “NO” all’abolizione della protezione umanitaria ed in generale a tutta la piega presa dal governo, che taglia i fondi destinati all’accoglienza a favore di una militarizzazione selvaggia e opprimente. È stata una manifestazione partecipatissima, un vero esempio di quanto buona parte del popolo non crede che “sicuro” sia uguale a “militarizzazione” e che “immigrato” sia uguale a “delinquente”.
È stato inoltre un evento nel quale si è potuto chiaramente constatare che tutte e tutti a dispetto del concetto di etnia in realtà lottano per i stessi diritti e possono, anzi devono, coesistere pacificamente.
Noi attiviste e attivisti di Potere al Popolo Marano ci siamo uniti oggi a tutte e tutti affinché una sola voce esprimesse il dissenso e ci teniamo a ribadire che noi siamo contro il governo dell’odio.
