Un altro gravissimo gesto intimidatorio e prepotente si è verificato nella mattinata di oggi in via del Limoncino con la complicità della società che vuole costruire la discarica.
Stamattina i residenti hanno scoperto che le macchine che avevano posizionato tranquillamente lungo la via, erano state spostate in modo unidirezionale in un parcheggio privato senza che i proprietari sapessero nulla (forse con un carroattrezzi). Un furto in piena regola, con le macchine, secondo un cartello appiccicato sulla strada, spostate nella proprietà della società Livrea, alla quale ci si sarebbe dovuti rivolgere per averle indietro.
Inutile dire che ci troviamo davanti all’ennesimo capitolo di una storia di soprusi ormai decennale che sussume dentro di sé tutte le contraddizioni della gestione del nostro territorio unite ad una visione estrattivista delle risorse e della natura; se ciò che ci interessa è la nostra salute e quella di chi calpesterà i luoghi nel futuro dobbiamo opporci con ogni mezzo necessario.
Mai più eco mostri ed opere devastanti calate dall’alto con violenza nella nostra Livorno e nel meraviglioso Parco delle colline livornesi.
Invitiamo l’intera cittadinanza a popolare il presidio indetto dal comitato anti discarica contro queste angherie!
Potere al Popolo! Livorno