Alla fine aveva ragione Giuseppe Cazzato, inquilino di Via de’Pepi a Firenze, che come un piccolo Davide si oppone da 7 anni dalla svendita della case popolari in cui viveva e vive tutt’ora. Al di là delle parole infatti l’Amministrazione di centrosinistra guidata da Nardella ha fatto di tutto per svendere ai privati il patrimonio immobiliare pubblico, in particolare quello del centro storico, eredità delle vecchie amministrazioni comunali.
Come compagni e compagne di Potere al popolo!, all’epoca animavamo lo Spazio Inkiostro, situato a poche centinaia di metri dalle case popolari. Insieme al Movimento di Lotta per la Casa, ai Cobas e ad altri movimenti di lotta per il diritto all’abitare animammo la resistenza degli inquilini delle case popolari contro la svendita.
Ora possiamo dirlo: abbiamo vinto!, sottraendo all’overtourism una piccola fetta della nostra città (e in particolare del centro storico) che è sempre più inaccessibile alle classi popolari.
Chiediamo che il Comune si adoperi per bloccare la vendita degli altri immobili Erp illegittimamente svenduti insieme al lotto di Via de’Pepi, e che il ricavato di eventuali vendite già avvenute venga messo a disposizione del patrimonio Erp.
La battaglia per restituire Firenze a chi la vive continua: sosteniamo i due referendum cittadini contro l’alienazione del patrimonio pubblico. Qui il link per seguire gli avanzamenti dei quesiti referendari.