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Di Maio NON risponde ai lavoratori Bekaert

Ieri sera vi abbiamo fatto vedere le foto della cena con centinaia di persone al presidio davanti alla Bekaert. Due giorni fa gli operai finalmente sono riusciti a parlare direttamente al Ministro del Lavoro Di Maio. Anche se loro ai cancelli e lui in studio televisivo…
Gli chiedono: il Governo metterà mano a un decreto per reintrodurre la causale sulla cassa integrazione straordinaria per queste situazioni, che il Jobs Act ha abolito? Il Governo troverà un compratore per
salvare lo stabilimento e i macchinari, visto che si tratta di un sito produttivo (l’azienda NON E’ IN CRISI, si sposta in Romania per pagare meno i lavoratori)?
Domande che restano senza risposta, Di Maio parla del Decreto Dignità che però non copre queste situazioni.
I lavoratori sono incazzati e hanno ragione. Il 5 settembre la scadenza annunciata dai padroni. Il governo vari il decreto richiesto e dia respiro a queste 318 famiglie!

PER CHI VUOLE SOSTENERE CONCRETAMENTE: seguite le pagine Potere al Popolo – Firenze e soprattutto I lavoratori Bekaert sono io. Potete appendere uno striscione con su scritto “I lavoratori bekaert sono io” alla finestra; passare al presidio e donare qualcosa; fare girare i contenuti della pagina; offrire una sottoscrizione alla cassa di resistenza: IT13C0103037850000002606648!

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