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SABATO 22 FEBBRAIO IN PIAZZA A PISA!
H.9 in Piazza Guerrazzi concentramento corteo mattutino
H.13 Pranzo sociale in Piazza XX settembre
H.14.30 Piazza XX settembre concentramento corteo pomeridiano
Contro la repressione del Governo Meloni e la connivenza del centro-sinistra!
Rompere ogni complicità con Israele, al fianco degli studenti e della Resistenza Palestinese!
Come realtà promotrice siamo parte del percorso proposto da Cambiare Rotta per la costruzione della giornata di mobilitazione del prossimo 22 febbraio a Pisa, a un anno dal pestaggio degli studenti pisani in piazza per la Palestina.
Le manganellate piovute sugli studenti nel 23/02/2024 anticiparono solo di pochi giorni l’inizio dell’iter parlamentare del DDL 1660, una legge “fascistissima” a tutto tondo: dalle misure di repressione delle piazze, all’iper protezione che si assicura alle forze dell’ordine, fino a toccare delle misure a chiaro sfondo razzista, antioperaie e antisociali.
Non ci deve sorprendere né la ferocia con cui questa destra previene lo sviluppo di un conflitto sociale all’interno del nostro paese, né la finta opposizione del campo largo trainato dal Partito Democratico, che in Europa esprime lo stesso voto della destra per la guerrafondaia Von Der Leyen.
È chiaro che con i vincoli che la NATO detta al nostro paese in termini di investimenti bellici, vincoli sempre più stringenti, questo governo è proprio quello giusto al momento giusto. Mentre si appesantisce la bolletta del gas e cresce l’inflazione, e mentre i salari rimangono al palo da 30 anni e il governo taglia su ogni forma di welfare, dalla ricerca alla sanità, l’autoritarismo risulta assolutamente necessario al fine di combattere i possibili semi del conflitto sociale.
Tutte le manifestazioni che abbiamo avuto nel nostro paese da quella data in poi, in appoggio alla resistenza Palestinese, sono un problema per chi vorrebbe mantenere quello status quo imperialista di cui i Palestinesi stanno rompendo le catene e sono pertanto state represse. E questo a maggior ragione perché mettevano in evidenza le complicità tra Italia e Israele, dai legami istituzionali e accademici, fino a quelli relativi alla vendita di armi, che il nostro paese ha continuato a consegnare ben oltre il 7 ottobre, nonostante le smentite del Governo.
D’altra parte questo decreto, così come le zone rosse, non nasce dal nulla e di certo non nasce da questo governo. Ancora oggi, a distanza di mezzo secolo, abbiamo nel nostro ordinamento una serie di leggi con cui i governi degli anni ’70 hanno represso il movimento operaio e studentesco dell’epoca. Né è possibile dimenticare le responsabilità del centrosinistra e del M5S, che con il “Decreto Minniti” e i precedenti Decreti “Sicurezza” hanno aperto la strada all’attuale DDL 1660. Responsabilità, queste, ancora più evidenti con l’introduzione delle zone rosse a Firenze da parte Giunta targata PD-Sinistra Italiana e poi a Pisa per mano dell’amministrazione di destra Conti.
Per questo stiamo contribuendo alla costruzione di una mobilitazione sugli obiettivi dell’appello presentato da Cambiare Rotta, con gli studenti medi che l’anno scorso sono stati manganellati, la Comunità Palestinese, i sindacati di classe, e le altre tante realtà locali che lo stanno promuovendo.
Invitiamo tutti e tutte a sottoscrivere la petizione anche online al link https://chng.it/LGBXVdvRr4
Potere al Popolo! – Toscana