Dopo la decisione della Corte Costituzionale, non è tempo di festeggiare, ma di continuare la lotta!
Contro la Legge Calderoli e il Governo Meloni, fermiamo il sistema trasversale dei partiti che da vent’anni manomette la Costituzione per permettere alle cricche locali di fare affari attraverso gli appalti pubblici, distruggendo la sanità e privandoci dei nostri diritti.
Costruiamo un percorso popolare per l’uguaglianza dei diritti sociali, contro la frammentazione della Repubblica. La recente decisione della Corte Costituzionale ha solo spostato in avanti il problema, serve il referendum di abrogazione totale, serve dire basta all’attuale strapotere delle regioni!