Mercoledì 28 Agosto – Domenica 1 Settembre
Camping La Giara
Licinella – Torre di Paestum (SA)
Consigliamo caldamente la prenotazione entro il 15 Agosto così da organizzare al meglio gli spazi!
★ PER PRENOTAZIONI E INFO UTILI:
Form: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSeQUuRQh0pOT8h8KgTTjmt42_XvQPk4DQUN1X7jtLKkpusk-Q/viewform
Mail: poterealpopolo.camp@gmail.com
Whatsapp: +393469510000 (Luca)
★ DOVE E QUANDO? ★
Il Pap Camp 2024 si terrà dal 28 agosto al 1 settembre 2024. Puoi arrivare dalla mattina del 28 agosto lasciando il campeggio entro la sera del 1 settembre.
Saremo ospiti del camping “La Giara”, a pochi passi dal mare e poco distante dal parco archeologico di Paestum, in località Licinella – Torre di Paestum (SA).
LA POSIZIONE SU GOOGLE MAPS
★PROGRAMMA★
Mercoledì 28 Agosto
Dalle 10:00 – Accoglienza, informazioni e distribuzione di materiale.
Ore 19:30 – Aperitivo e presentazione programma campeggio
Ore 20:30 – Cena
Ore 22:00 – Concerto
Il più forte dei guai – Funky Set
Giovedì 29 Agosto
Ore 17:30 – Workshop militanti:
• Comunicazione e media
• Referendum istituzionali: una lettura di classe
• Enti locali e governo del territorio. Pratiche di resistenza attiva
• Lotte antirazziste in Italia
Ore 19:30 – “Liberal Fascismo”, presentazione del libro di Giorgio Cremaschi
Ore 19:30 – Aperitivo
Ore 20:30 – Cena
Ore 22:00 – Concerto
Catene Movement
Er Tempesta e Piaga
Ore 23:30 – Concerto
A night with freedom fighters ladies – Music from Nigeria&Senegal
Venerdì 30 Agosto
Ore 17:30 – Palestina libera tutti? Dalla passivizzazione all’apertura di un nuovo ciclo di lotte
Da anni ormai tutti i maggiori istituti di ricerca riportano come la società italiana sia tra le più passive d’Europa. Un’economia sostanzialmente ferma o in crisi dal 2008, una redistribuzione assente, una mobilità sociale bloccata, scarsi investimenti su giovani e istruzione, invecchiamento e natalità zero o peggio, emigrazione e mancata integrazione delle nuove migrazioni: questi sono alcuni dei motivi di una stagnazione generalizzata del paese. Che assume anche un tratto politico: l’astensione elettorale, la scarsa capacità di mobilitarsi per difendere i propri diritti e la bassa sindacalizzazione, il ripiegamento sul privato e al massimo l’attivazione estemporanea ed emotiva su questioni affrontate più come elementi identitari ed esistenziali che come aspetti di un unico sistema… Uno scenario che purtroppo ci è confermato dalla nostra iniziativa empirica, che cerca di suscitare dibattito, partecipazione, e che si scontra sempre con l’ideologia del “tanto non cambia mai niente” che permea soprattutto i nostri soggetti di riferimento: i giovani, le classi popolari, i quartieri periferici e le aree abbandonate del paese.
Eppure, nonostante l’evidenza di questo dato di fatto, dal 7 ottobre 2024 abbiamo visto questa passivizzazione incrinarsi: la resistenza palestinese e il genocidio israeliano hanno prodotto manifestazioni, occupazioni, acampade, forme di attivazione e di interessamento alla politica che non hanno precedenti nel decennio passato… Come registrano anche i report dei servizi segreti, in Italia (ma il ragionamento andrebbe esteso a buona parte d’Europa e degli Stati Uniti), la vicenda palestinese ha determinato un’impennata delle lotte e della politicizzazione generale, perché a partire dalla vicenda palestinese si è iniziato a parlare di molte altre cose: di guerra, colonialismo e imperialismo, di ordine mondiale, di armi e complicità dei nostri governi, di sistemi democratici in crisi e di controllo dell’informazione, di razzismo e islamofobia, di femminismo. Si è posta davanti agli occhi di tutti una distanza tra i governi e le masse, tra il mondo come è e il mondo come lo vorremmo. Qualcosa che in diversi paesi ha già prodotto degli effetti politici, per quanto spuri. Come militanti politici abbiamo bisogno, alla fine di quest’anno e in apertura di un nuovo anno, di capire cosa è successo e cosa può succedere, soprattutto nel nostro paese. Se cioè questa rottura della passivizzazione è reale o è destinata ad essere riassorbita appena il genocidio israeliano rallenta di velocità e si nasconde sotto la maschera di qualche accordo, se la rottura di questa passività è legata a un tema specifico o continuerà a sollevare altre questioni, se metterà le basi – nel momento in cui il mondo sembra ridividersi in blocchi – per un vero internazionalismo dei popoli o darà luogo solo a un afflato umanistico.
Se nulla può cambiare se non rovesciamo la passivizzazione, la depoliticizzazione, la depressione dei nostri orizzonti di vita, è urgente interrogarsi a fondo e scientificamente sullo scenario, e socializzare ed elaborare pratiche e discorsi che possano tirare fuori dal presente tutte le sue potenzialità.
Ore 19:30 – Aperitivo
Ore 20:30 – Cena
Ore 21:30 – Concerto
H2OH – Duo impro elettroacustica from Viareggio
Ore 22:00 – Concerto
Diplomatico e il collettivo Ninco Nanco
Ore 23:30 – Concerto
Marythewomen – Pop Set
Sabato 31 Agosto
Ore 17:30 – Casa, lavoro, salute: vogliamo tutto! Costruiamo l’opposizione al governo Meloni.
A quasi due anni dall’insediamento del Governo Meloni, l’Italia è un paese fermo e spaccato.
Da un lato, le disuguaglianze sociali ed economiche si sono acuite e si allargheranno drammaticamente, anche grazie all’azione dei provvedimenti dell’esecutivo come il taglio al reddito di cittadinanza o l’entrata in vigore dell’autonomia differenziata che andrà a distruggere quello che resta del welfare state e dei servizi sociali per milioni di lavoratori e famiglie in Italia.
D’altro canto, il Governo procede spedito in una restrizione autoritaria degli spazi di rappresentanza e di democrazia, basti pensare al nuovo pacchetto sicurezza, alle manganellate viste in piazza nel corso degli ultimi mesi fino ad arrivare al cosiddetto “premierato”.
Attacco al salario diretto e indiretto e gestione autoritaria e repressione del dissenso vanno di pari passo con la propaganda di guerra filoatlantista – e l’economia di guerra – di cui il Governo Meloni è principale supporter e sponsor, come hanno dimostrato il servilismo e la complicità riservati a Israele nonostante l’esercito sionista stesse compiendo un genocidio a danno del popolo palestinese.
Se è questo quello a cui assistiamo, come invertire la rotta? Come rimettere al centro del dibattito pubblico gli interessi della maggioranza della popolazione: il diritto alla casa, il diritto a un lavoro non sfruttato e garantito, un salario minimo decente, la tutela della salute e la salvaguardia dei nostri territori?
Ore 19:30 – Aperitivo
Ore 20:30 – Cena
Ore 21:30 – Concerto
Rasta – Raggae Set
Ore 22:00 – Concerto
LIVE Addolorata
Ore 23:30 – Concerto
Mc2C – Techno Set
Domenica 1 Settembre
Mattina – Colazione e saluti.
★ QUANTO COSTA? ★
All’accettazione sarà richiesta una quota giornaliera di 12€ (inclusa tassa di soggiorno) che comprende:
– piazzola
– posto tenda
– elettricità
– servizi (bagni, docce – anche calde comprese)
– eventuale parcheggio dell’automobile
– accesso alle iniziative e alle serate
Quanto pagano i minori?
– da 0 a 8 anni partecipano gratis
– dagli 8 ai 18 anni la quota sarà di 6,00 euro giornalieri
Cosa non comprende la quota?
– i pasti sono esclusi. Nel campeggio sono presenti un ristorante e un bar con prezzi popolari. Puoi inoltre cucinare da te, ma è vietato accendere fiamme libere
– dovrai provvedere da te a tenda, sacco a pelo, prolunghe, cibo, attrezzatura per cucina, detergenti
– il parcheggio di roulotte e camper, che è possibile ma per cui è necessario contattarci preventivamente
La quota, da intendersi a persona, coprirà i costi del campeggio e andrà a sostenere Potere al Popolo. Il pagamento va fatto in contanti. Non è necessaria alcuna tessera. Se però non hai ancora aderito a PaP, ti invitiamo a farlo a questo link 😉
All’accettazione sarà fornito un braccialetto che consentirà l’entrata e l’uscita libera dal campeggio durante l’intero periodo del PaP Camp. Questo significa che indipendentemente da quanto sia grande la tua tenda, dal tuo arrivo in automobile o meno, non dovrai affrontare costi aggiuntivi, anche se è necessario che ci segnali al momento della prenotazione online se hai bisogno di parcheggiare, per aiutarci nell’organizzazione degli spazi. Ovviamente ogni altra donazione è ben accetta, e l’organizzazione è a disposizione per venire incontro ad eventuali esigenze particolari.
★ COME ARRIVARE?★
Il PaP Camp 2024 è comodamente raggiungibile in auto, in treno (stazioni: Paestum o Agropoli), in pullman o in aereo (volando su Salerno o Napoli, e poi raggiungendo Paestum in pullman o treno).
Organizziamoci per ottimizzare i trasporti da/per il PaP Camp:
– sarà disponibile un servizio navetta autogestito tra il campeggio e le stazioni di Paestum e Agropoli: comunicaci col massimo dell’anticipo data, luogo, ora di arrivo e numero di viaggiatori!
– segui la pagina nazionale e le pagine dei nodi locali di Potere al Popolo più vicini a te per aggiornamenti su eventuali bus o trasporti organizzati collettivamente
– entra nel gruppo Telegram del PaP Camp se vuoi offrire/trovare passaggi in auto
Qualsiasi ulteriore agevolazione riusciremo a garantire sarà comunicata nell’evento facebook e sul sito internet! Aiutaci anche tu per coordinarci al meglio e ridurre gli sprechi.
★ DOVE POSSO PARCHEGGIARE? ★
È possibile parcheggiare il camper, la roulotte o l’automobile all’interno del campeggio. Ti chiediamo di farcelo presente per gestire al meglio gli spazi.
★ CONSIGLI E INFO UTILI ★
Il campeggio di PaP è un momento ludico, di socializzazione e condivisione. Lo spazio non è illimitato, quindi invitiamo ad organizzarsi in tende multiple per guadagnare spazio e garantire a tutte e tutti una partecipazione confortevole.
Se hai meno di 18 anni e vuoi partecipare autonomamente al PaP Camp, contatta l’organizzazione via mail in anticipo.
Se non vuoi o non puoi dormire in tenda, contatta l’organizzazione quanto prima per conoscere la disponibilità di bungalow o per avere dritte su altre strutture di ospitalità nelle vicinanze del campeggio.
Altre cose da sapere:
– è vietato accendere fuochi vivi
– è possibile ospitare animali, avendo cura del fatto che non sporchino e non rechino disturbo ad altre persone
È quasi superfluo dirlo, ma è molto importante la collaborazione di tutte e tutti.
Rispetta l’ambiente e chi ti sta intorno. Non sporcare, non creare danni alla struttura che ci ospiterà, dai una mano a pulire a lasciare sempre gli spazi In ottimo stato. Questo è il modo migliore per contribuire! Inoltre puoi condividere i post e l’evento del Pap Camp sui tuoi social, girare la notizia dai canali locali e nazionali, attivare il passaparola. Invita chi vuoi, documenta l’evento, dacci un piccolo aiuto durante i giorni di campeggio mettendoti a disposizione per eventuali turni o piccole cose da fare. Non c’è limite alla partecipazione!