Come Potere al popolo Livorno abbiamo presentato una mozione per introdurre l’istituzione del Registro Tumori per la città di Livorno. La mozione verrà discussa probabilmente nel consiglio comunale di giovedì 12 dicembre. Qui trovate il testo della mozione.
Il Comune di Livorno in quanto autorità sanitaria che ha tra i principali scopi quello di perseguire la salute dei suoi cittadini deve farsi carico di favorire la concreta realizzazione del Registro Tumori oltre a favorire e promuovere studi e indagini epidemiologiche che tendano a valutare l’impatto sulla salute delle numerose attività produttive inquinanti a Livorno, con particolare riferimento al comparto petrolchimico e al comparto dei rifiuti (inceneritore AAMPS, recupero rifiuti tossici di Lonzi e Rari).
Il Registro tumori, ovvero la registrazione di tutti i casi di tumori diagnosticati tra i cittadini Livornesi (dati sanitari, dati anagrafici, professionali, di residenza dei singoli pazienti nonché le terapie e l’evoluzione della malattia) è l’unico strumento per consentire l’individuazione di nessi causali con esposizioni ambientali o occupazionali, nonché per valutare e migliorare il percorso diagnostico e terapeutico post diagnosi e quindi la speranza di vita dei soggetti affetti da tali patologie. Tale registrazione, secondo i criteri delle buone prassi, è indispensabile infatti per qualsiasi decisione politica di sanità pubblica che spetta ai Comuni.
La norma di riferimento è regionale e datata 2008 con una convenzione specifica del 2013 con attivazione nelle province di Prato e Firenze, ma ancora non è stata realizzata a Livorno dove è noto (studi nazionali e regionali) che si muore di più che nel resto della Toscana per tumore della pleura e del polmone nonché per linfomi e melanomi, stante le peculiarità di esposizione del nostro territorio.
Proprio ora che si vorrebbe aumentare l’inquinamento di Livorno Nord con il progetto della raffinazione di rifiuti e produzione di combustibile nella stessa raffineria Eni è sempre più importante che si attivi questo importante strumento conoscitivo.
Per questi motivi e per la necessità di individuare ulteriori studi epidemiologici ad hoc, come già effettuato dal CNR di Pisa su mandato del Comune di Pisa sull’impatto dell’inceneritore sulla salute dei cittadini che ha portato alla chiusura dello stesso, Potere al Popolo chiede analogo impegno del Comune di Livorno con una mozione specifica che in questi giorni ha presentato la nostra consigliera comunale Aurora Trotta e speriamo tutti i consiglieri ne capiscano l’importanza e l’urgenza.
Quello che chiediamo, è che il registro tumori parta non solo sulla carta di una votazione in Consiglio Comunale con il rischio, già accaduto, che poi resti lettera morta, ma che si inizino le procedure burocratiche ed istituzionali, e si avviino i contatti perchè ci sia un vero controllo e monitoraggio della salute dei livornesi grazie al supporto dell’AIRTUM (Associazione Italiana Registro Tumori) che ad oggi non ha i dati di Livorno come città da monitorare.