Solidarietà agli operai derubati del lavoro e trattati come ingranaggi usa e getta
Eccolo qui il paese reale, quello che difficilmente finisce nei talk show o nei telegiornali. 15 opera dell’Ex ITAS di Mantova in sciopero permanente davanti alla fabbrica in cui lavorano per evitare che venga smantellata di notte. I lavoratori hanno scoperto la notizia del proprio trasferimento in un altro stabilimento solo venerdì 27 luglio quando una ditta esterna ha iniziato a smontare l’insegna della CB Trafilati (gruppo Steelgroup che nel 2016 ha acquisito la storica ITAS).
Solo dopo le richieste dei lavoratori la sede centrale ha ritenuto di inviare un fax in cui si informavano gli operai che, dopo la pausa estiva, il lavoro sarebbe ripreso regolarmente dal 27 agosto, presso la sede di Tezze sul Brenta nel vicentino, a 130 km da Mantova.
Piena solidarietà agli operai della Itas, siamo pronti a sostenerli nella mobilitazione per difendere una fabbrica del territorio e la dignità di chi lavora. Serve una risposta forte e decisa a chi crede di poter calpestare impunemente la vita dei lavoratori per mero profitto.
[Questo video è stato realizzato dai compagni e dalle compagne di Potere al Popolo Mantova, presenti al presidio al fianco degli operai in sciopero ]