Domenica prossima negli ex uffici INPDAI di viale delle provincie 196 si terrà la prima Festa della solidarietà popolare di Roma.
Un momento di festa per conoscersi e riconoscersi tra tutti quelli e quelle che in questi anni di crisi hanno vissuto sulla propria pelle gli effetti dei tagli alla spesa sociale e della precarizzazione del lavoro.
Le forze che oggi al governo gridano al pericolo immigrati e si scagliano contro donne e persone LGBTQIA, in perfetta continuità con i governi precedenti, si scagliano in realtà contro le classi popolari. Sono le stesse forze, infatti, che vogliono realizzare la flat tax per far pagare meno a chi ha di più riducendo ulteriormente i servizi pubblici che ne derivano.
Noi pensiamo che perché ci sia un cambiamento radicale del nostro paese bisogna che la politica ricominci ad essere una forza viva in grado di dare risposte concrete ai bisogni delle persone. Pensiamo che questo si realizzi attraverso la costruzione di reti di mutualismo e solidarietà all’interno dei nostri quartieri, attraverso la creazione di una comunità resistente che sappia far valere i propri interessi.
Per questo motivo come Potere al Popolo insieme ai Blocchi Precari Metropolitani, il Comitato Immigrati Italia, i Magazzini Popolari di Casal Bertone ed altre realtà territoriali romane abbiamo organizzato questa giornata di allegria e socialità perché rompere la diffidenza e l’isolamento è il primo passo per lottare insieme.
Ci vediamo domenica dalla mattina alla sera per giochi, musica e cibo da tutto il mondo.
Durante tutta la giornata, inoltre, raccoglieremo libri e giochi da destinare alla biblioteca popolare che si sta aprendo all’interno dell’edificio e sarà possibile firmare per le leggi di iniziativa popolare sulla scuola e per l’abrogazione dell’articolo 81 in costituzione.”
