La mattina del 20 gennaio, un’azione popolare organizzata dalla Carovana delle Periferie e dal Nodo Territoriale Tiburtina ha riaperto un tratto di Tiburtina chiuso per lavori senza motivo.
Succede quando si mangiano soldi pubblici con appalti a danno dei cittadini.
La maggiore arteria stradale di un intero quadrante, popolare e industriale, da anni martoriata dai cantieri chiusi perché non ci sono i soldi per pagare gli operai.
Oggi il popolo ha preso l’iniziativa in mano ed ha aperto un svincolo già completato in via Casale di San Basilio ma chiuso da anni. La sua apertura ridurrebbe enormemente l’incubo della mobilità per decine di migliaia di abitanti della periferia est. Comune e Municipio dormono sonni profondi e la gente impazzisce in mezzo alla strada per andare al lavoro e a scuola.
La strada è stata riaperta questa mattina dall’azione popolare. Gli automobilisti, gli autisti dell’Atac, gli operatori dell’Ama, la gente del quartiere applaude, suona il clacson e scorre lunga la strada finalmente aperta. Un’ottima iniziativa organizzata dalla Carovana delle Periferie e dal Nodo Territoriale Tiburtina.
Se non agiscono le istituzioni, le soluzioni le trova il popolo. L’aria sta cambiando!