TENUTE FUORI DAL POSTO DI LAVORO PERCHÈ NON SI ARRENDONO. PARLANO LE OPERAIE IMMIGRATE DELLA MONTELLO.
Già abbiamo avuto modo di condividere la storia e l’appello delle 17 lavoratrici di Montello: 17 donne tenute ingiustamente fuori dal posto di lavoro. La cooperativa per cui lavorano – approfittando di un cambio appalto – ha deciso di punire 17 delle centinaia di lavoratrici coinvolte.
Nonostante l’accordo preveda esplicitamente il passaggio di tutte quante, chi, guarda caso, è stato tenuto fuori e rischia di perdere il lavoro?
Le 17 donne resesi già protagoniste della battaglia che ha contestato all’azienda il fatto che su 8 ore di lavoro ne vengano pagate solo 7:30. Le stesse operaie che si erano distinte nella partecipazione allo Sciopero delle Donne dello scorso 8 marzo. Sembra così che si voglia punire nel peggiore dei modi – lasciandole senza lavoro – lavoratrici che da anni e anni svolgevano quel lavoro ma che sembrano esser improvvisamente ritenute “di troppo” per aver cercato di far valere i propro diritti.
Cosa possiamo fare? Alcune cose molto semplici:
1) firmare la petizione per il rientro sul posto di lavoro delle 17 lavoratrici su Change.org: https://chn.ge/2RgpWqa
2) fare pressione sulla cooperativa datrice di lavoro inviando una mail che dimostri la contrarietà al suo comportamento e la solidarietà con le lavoratrici.
Qui gli indirizzi:
info@selectioncoop.it
amministrazione@selectioncoop.it
info@montello-spa.it