Napoli ultima per importo pro capite.
L’ultima legge di bilancio ha destinato alle città metropolitane un fondo di 111 milioni di euro, da utilizzare in particolar modo per la manutenzione degli edifici scolastici e delle strade provinciali. Il 24 gennaio, in conferenza Stato-Città, è stata definita la ripartizione del fondo: a Roma vanno 22.8 mln, a Milano poco più di 18 mln, a Torino 14.8 mln, a Napoli 11.8 mln, a Firenze 8.7 mln, a Bari 8.5 mln, a Genova 7.5 mln, a Bologna quasi 7 mln, a Reggio Calabria 6.3 mln, a Venezia 5.3 mln.
A voler scomporre questo dato, considerando gli importi pro capite, la città metropolitana di Napoli risulta ultima in classifica, con 3.80 euro per abitante, a fronte degli 11.38 euro destinati a Reggio Calabria e agli 8.63 assegnati a Firenze.
“Ci sembra quantomeno curioso che, visto che questi fondi dovrebbero essere in gran parte destinati alla manutenzione e messa in sicurezza delle scuole, la città metropolitana di Napoli, pur ospitando circa 650 mila studenti, riceva una somma tanto esigua. Tanto più se paragonata alla cifra destinata alla città metropolitana di Firenze, per fare un esempio, che con un decimo della popolazione studentesca riceve più del doppio”, ha dichiarato Danilo Risi, capolista al senato nel collegio di Napoli.
Gianpiero Laurenzano, capolista per la camera riferisce: “Ci chiediamo innanzitutto quali siano i criteri di trasparenza e proporzionalità che hanno portato la Conferenza Stato-Città ad operare in questo senso. Soprattutto in un momento in cui sulla città di Napoli si sono accesi i riflettori a causa del fenomeno della violenza giovanile. La risposta del governo, attraverso le dichiarazioni del ministro Minniti, è stata come al solito di impronta securitaria: più forze dell’ordine. Nel frattempo però si continua a mortificare la scuola, a partire dalle stesse strutture – troppo spesso fatiscenti e inadeguate – destinate ad ospitare e formare i nostri ragazzi”.